L’Accordo Integrativo Aziendale 2014 – 2016, sottoscritto il 17 dicembre 2014 presso lo stabilimento di Rosignano dai rappresentanti della Società INEOS Manufacturing Italia Spa e della Rappresentanza Sindacale Unitaria, è estremamente innovativo sotto il profilo dei diritti e delle pari opportunità, inoltre si distingue in tema di sicurezza, ambiente e salute. 

Durante l’incontro che si è svolto presso la sede comunale le RSU Ineos hanno esposto al Sindaco, Alessandro Franchi, i punti salienti dell’intesa siglata il 17 dicembre scorso, con la direzione di Ineos Manufactoring Spa di Rosignano.

Il Sindaco ha ringraziato i componenti delle RSU, sia per il rapporto costante di informazione e condivisione da sempre riservato all’Amministrazione comunale, sia per i continui spunti di riflessione offerti all’azienda: “In anni di crisi, difficili a livello nazionale e internazionale, le rappresentanze dei lavoratori hanno fornito stimoli significativi alla INEOS, una delle realtà industriali più importanti del nostro territorio, per coniugare la crescita economica con l’attenzione per la sicurezza e il rispetto dell’ambiente. Quest’accordo, oltre a caratterizzarsi per l’istituzione di una commissione (composta da RLSSA, RSPP, di lavoro di INEOS e di ogni ditta appaltatrice) volta al coordinamento degli aspetti di sicurezza, salute e ambiente, è un passo in avanti enorme anche sul tema dei diritti, in quanto per la prima volta in Toscana viene riconosciuto il congedo matrimoniale anche per coppie gay che si sposano all'estero dove le unioni fra coppie omosessuali sono legalmente riconosciute. Per l’Amministrazione riveste, inoltre, grande importanza anche l’impegno espresso nell’Accordo a porre attenzione nella scelta delle ditte appaltatrici, dando maggior rilievo alle imprese locali e agevolando la continuità lavorativa delle maestranze in caso di eventuali cambi di Società di appalto”

Tra i punti più significativi le RSU hanno evidenziato che l’Accordo Integrativo Aziendale recepisce il concetto di politiche antidiscriminatorie applicate a tutti gli ambiti della vita, non solo in relazione a razza, lingua, religione, handicap e opinione politica, ma anche in merito all’orientamento sessuale. I lavoratori e le lavoratrici dello stabilimento di Rosignano potranno usufruire di un’estensione dei diritti, tra cui  il permesso retribuito per il primo giorno di scuola dell'obbligo dei figli e il permesso retribuito per l'inserimento dei figli all'asilo.  Di rilevante interesse anche gli investimenti previsti per il sito di Rosignano, che punteranno da un lato al miglioramento della sicurezza e della tutela ambientale, dall’altro al potenziamento della capacità produttiva e dell’affidabilità degli impianti.