Grande successo sabato scorso a Le Creste per la “Fiera dell’orientamento scolastico”, la prima iniziativa di questo genere realizzata a Rosignano per fornire agli studenti in uscita dalle scuole medie gli strumenti necessari a compiere una scelta consapevole e ponderata della scuola superiore da frequentare. Tanti gli studenti ed anche le famiglie partecipanti.

Importanti i numeri registrati dalle operatrici dell’Informagiovani che hanno seguito l’iniziativa. Hanno partecipato infatti alla Fiera dieci classi delle scuole medie, per un totale di oltre 200 ragazzi e ragazze (otto classi delle scuole medie di Rosignano e due classi delle scuole medie di Castagneto Carducci), che hanno potuto seguire le presentazioni e gli workshop di mostrativi delle scuole superiori del territorio per conoscere a fondo la loro offerta formativa ed educativa. Coinvolti attivamente anche i genitori dato che ben venti famiglie hanno partecipato ai colloqui individuali relativi alla psicologia dell’orientamento scolastico. “Un’iniziativa di successo - ha commentato l’Assessore per l’Innovazione e le Politiche giovanili Veronica Moretti - che ha visto la partecipazione di molti ragazzi e ragazze delle scuole medie inferiori e di una vasta offerta di scuole superiori che hanno presentato i loro piani formativi con tanto di dimostrazioni pratiche. Un ringraziamento speciale – ha tenuto a precisare – va allo staff dell’Informagiovani di Rosignano che ha avuto la sensibilità e la capacità di organizzare un’iniziativa così importante che ha generato grande interesse da parte dei giovanissimi partecipanti e al tempo stesso ha valorizzato in tutti i suoi spazi una struttura importante come il Centro culturale Le Creste. L’Amministrazione - ha concluso - è già al lavoro per ripetere un’iniziativa simile per i più grandi, che dovrebbe aver luogo il prossimo 7 dicembre e il cui programma in fase di costruzione”. Altrettanto soddisfatta l’Assessore alle Politiche educative, scolastiche e culturali Valentina Domenici. “Il successo di questa giornata - ha commentato l’Assessore – è un dato oggettivo e vista la partecipazione e sentiti i commenti di molti studenti, è un chiaro segnale: i ragazzi hanno bisogno di momenti dedicati a loro e al loro futuro, di iniziative che li mettano al centro della società e forse hanno anche bisogno di un “luogo” fisico in cui trovarsi e riconoscersi. Le Creste potrebbero diventare un punto di riferimento per i giovani e su questo lavoreremo!”.