Un documentario realizzato durante il “Festival Inequilibrio” e tre cortometraggi “Affittasi”, sul disagio della mancanza di lavoro, “Se un giorno ti aspettassi”, sulla rovinossa dipendenza dal gioco, e “In volo”, ispirato dai luoghi e dal mare di Castiglioncello. Questi i lavori cinematografici che verranno proiettati gratuitamente mercoledì 22 ottobre al cinema Castiglioncello, a partire dalle ore 21.30, in una serata dedicata appunto ai prodotti più recenti dell’associazione “L’ombra somigliante”, con la collaborazione di Armunia ed il patrocinio del Comune di Rosignano.

“Un’occasione per lasciarsi incuriosire e coinvolgere attraverso la visione di lavori cinematografici nuovi, diversi e di alta qualità”. Questo l’invito lanciato dal Presidente dell’associazione “L’Ombra somigliante” Giacomo Becherini che questa mattina ha partecipato alla conferenza stampa di lancio dell’evento insieme all’Assessore al Turismo Licia Montagnani, ai Direttori di Armunia Angela Fumarola e Fabio Masi, al segretario e al consigliere dell’associazione, Ranieri Del Testa e Alberto Pioli. “L’Ombra somigliante – ha spiegato Becherini – nasce come associazione nel 2012 e raccoglie persone che vogliono produrre materiale cinematografico indipendente, sia come scopi che come contenuti di ricerca. Si è creato un bel gruppo di persone che possono sperimentare il mondo del lavoro sui set. Tra l’altro si tratta di un gruppo misto, di persone provenienti dal nostro territorio e anche di persone che vengono da grandi centri, come Pisa e Livorno, ma che preferiscono lavorare con noi, a testimonianza della qualità e della novità del nostro prodotto cinematografico. Mercoledì – prosegue – proporremo quattro lavori, tre cortometraggi ed un documentario dedicato al Festival Inequilibrio che ho realizzato in collaborazione con Armunia”. Soddisfatti per questa sinergia i due Direttori. “Quello con L’ombra somigliante – ha sottolineato Angela Fumarola – è stato un incontro fortunato in termini artistici. Il documentario infatti rappresenta realmente e lucidamente che cosa è Inequilibrio e le testimonianze degli artisti definiscono l’importanza di Armunia meglio di qualunque altra cosa”. “Con questa iniziativa – ha aggiunto Fabio Masi – c’è una valorizzazione di professionalità e di espressioni artistiche della zona in un connubio tra linguaggi dell’arte contemporanea, come il video, la danza e il teatro. Il nostro intento è far crescere le professionalità artistiche che ci sono sul nostro territorio”.

Grande soddisfazione da parte dell’Assessore Licia Montagnani. “Apprezzo da tempo – ha assicurato – il lavoro dell’associazione L’Ombra somigliante ed anche la loro tenace volontà di voler lavorare su questo territorio. Sono contenta che si sia creata una bella sinergia con Armunia che propone un Festival di grandissima qualità. Mi auguro che le persone si facciano sempre più curiose e che partecipino numerose alla serata del 22 ottobre”.

 IL PROGRAMMA

La serata di proiezioni sarà introdotta dal documentario girato durante il Festival Inequilibrio che si svolge ormai da anni al Castello Pasquini e che ospita teatro e danza di ricerca. In questo documentario sono raccolte interviste, riflessioni e discussioni con gli autori, gli attori e i danzatori presenti al festival, ma anche con gli organizzatori. Sono stati filmati spettacoli, ma anche momenti diversi della preparazione agli spettacoli.

Affittasi è il primo cortometraggio girato di questo ciclo. La storia parla in modo diretto del disagio causato dalla mancanza di lavoro e dell’impossibilità di pensare a un futuro anche molto vicino. Il punto di vista è quello di una giovane ragazza, interpretata da Serena Cercignano. Una delle location di questo lavoro è lo splendido Bed&Breakfast L’Assolata che si trova nella baia del Quercetano.

Il secondo cortometraggio proposto è In volo. Questo lavoro è tra tutti quello più ispirato da Castiglioncello che è la location della vicenda e che con i suoi luoghi e il suo mare settembrino entra a far parte della storia aiutando nell’immersione della vicenda molto delicata. Il lavoro infatti parla del dolore della perdita e di come essa venga affrontata da persone diverse. Il cortometraggio è interpretato da Laura Bandelloni e Giovanna Daddi.

L’ultimo lavoro, Se un giorno ti aspettassi, è per certi versi il più significativo perché diversamente dagli altri è stato girato senza nessun tipo di supporto economico. Il corto parla di un uomo rovinato dal gioco che tocca il fondo, che risale e che poi dovrà compiere una scelta. Il protagonista della vicenda è Alessandro Luperi, ormai attore de L’Ombra, perfetto interprete dei ruoli scritti da Becherini, affiancato da Annalisa Arcai.