Cresce la tecnologia all’interno della Biblioteca Comunale M. Musu: a partire da mercoledì 15 ottobre verrà inaugurata infatti la postazione di auto prestito librario. Il progetto ha l’intento di rendere l’utente autonomo, così da permettergli di entrare in Biblioteca, scegliere i libri che desidera e assegnarli sulla sua tessera grazie all’autoprestito senza dover necessariamente passare dal banco prestiti con l’operatore. 

L’utente, grazie a questa tecnologia, potrà anche effettuare autonomamente l’operazione di restituzione libri, scaricandoli dalla sua tessera. Il sistema di autoprestito prevede l’etichettatura con microchip RFID di buona parte del patrimonio posseduto dalla Biblioteca dove con l’acronimo RFID si intende Radio Frequency Identification, ovvero una tecnologia per l’identificazione automatica dei dati. Questa tecnologia, abbinata al sistema di antitaccheggio, è in grado di offrire un elevato livello di sicurezza e, al contempo, la massima efficacia nell’erogazione dei servizi agli utenti. Grazie alle particolari caratteristiche tecniche delle etichette elettroniche utilizzate, i tempi di interrogazione durante il passaggio attraverso i varchi antitaccheggio, per verificare se l’uscita è autorizzata, sono molto bassi. Inoltre il rilevamento, non essendo magnetico, può essere impiegato anche su videocassette e altri materiali analoghi senza alcun rischio di smagnetizzazione. Anche da un punto di vista gestionale, il sistema in radiofrequenza presenta particolari vantaggi, poiché potrà permette di effettuare periodiche operazioni di verifica sul patrimonio in tempi relativamente brevi e impiegando un numero limitato di risorse umane, come ad esempio il reperimento dei libri fuori posto (fatto assai frequente nelle biblioteche a scaffale aperto) e il controllo inventariale.

Il sistema di autoprestito è molto all’avanguardia e si integra con tutto il complesso architettonico del Centro culturale Le Creste, anch’esso fortemente innovativo. L’uso sarà facile e intuitivo e gli operatori saranno disponibili per illustrarne il funzionamento. Per i prestiti e i rinnovi è indispensabile disporre della tessera personale rilasciata dalla Biblioteca. E per tutte le operazioni effettuate è possibile stampare una ricevuta come promemoria. L’idea, perseguita dagli Amministratori di Rosignano, è quella di rendere la Biblioteca Comunale sempre più una biblioteca “ smart ”, una biblioteca  al passo con i tempi, intelligente e innovativa, dove il cambiamento grazie all’hi-tech è di casa.

“Oltre la postazione di autoprestito librario - ricorda il Direttore della Biblioteca, Antonio Gabriele - è possibile scaricare gratuitamente la APP della Biblioteca Comunale – Biblio-Rosi -  sia da APP Store, che da Play Store. Con questo strumento è possibile collegarsi on-line, dal proprio smartphone o tablet, al catalogo della Biblioteca e verificare se il libro che si cerca è disponibile al prestito oppure no, oltre che facilmente collegarsi al sito ufficiale del Comune dove si possono vedere gli eventi e manifestazioni presenti sul territorio. Sempre sul piano tecnologico in Biblioteca sono disponibili al prestito 4 e-reader, ciascuno contente 100 libri di novità letterarie degli ultimi anni,  e 6 iPad, disponibili, però, alla sola consultazione interna. Andando in Biblioteca è possibile inoltre richiedere il collegamento  a MLOL ovvero a MediaLibraryOnLine che consente, anche da casa,  la lettura gratuita dei giornali, sfogliare  riviste,  scaricare, libri o mp3. Infine tutta l’area della Biblioteca è coperta da Wi-fi e per collegarsi basta seguire la procedura guidata”.