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“Vorrei chiarire alcune questioni che nel corso del Consiglio Comunale sono state strumentalmente legate, ovvero il trasporto scolastico dei bambini e il parco mezzi comunale, con la cosiddetta auto blu”. Così il Sindaco Alessandro Franchi ha aperto la conferenza stampa convocata per rispondere, punto per punto, alle accuse mosse dal gruppo del Movimento Cinque Stelle ed apparse sulla stampa locale.
“Queste strumentalizzazioni – ha detto – non mi piacciono ed è per questo che voglio entrare nel merito anche perché così si alimenta un clima di sfiducia nelle Istituzioni.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico, alla partenza del servizio, è successo che alcune domande sono risultate non pervenute al protocollo e le famiglie non hanno potuto dimostrare di averle presentate. Ciò nonostante, per evitare disagi ai piccoli, l’Amministrazione di propria iniziativa ha riaperto il bando, in via eccezionale, fino a domani. Le domande arrivate saranno esaminate sulla base del Regolamento e saranno accolti i bambini che ne hanno diritto. La polemica del gruppo Cinque Stelle quindi non ha alcun senso. Tra l’altro vorrei sottolineare che su 567 domande presentate a maggio abbiamo dato l’ok a 381 bambini perché, anche se la normativa nazionale e regionale non lo prevede, noi trasportiamo sullo scuolabus anche i bambini delle scuole dell’infanzia. Il non accoglimento delle domande è dovuto al Regolamento: ad esempio un bambino o un ragazzino che abita a breve distanza dalla fermata di un mezzo del trasporto pubblico locale non ha diritto allo scuolabus”.
“E veniamo ora al parco mezzi del Comune. Vorrei sottolineare che negli ultimi 4 anni si è passati dai 108 mezzi del 2010 ai 63 odierni. E in questi 63 rientrano anche le auto ed i mezzi della Polizia Municipale e quelli di lavoro, come i furgoni del Servizio Manutenzioni. Le auto vere e proprie sono 13, inclusa la cosiddetta “auto blu”, che non vengono più assegnate ai singoli servizi bensì al plesso. Questo significa ad esempio che il plesso del Castello ha in dotazione sei auto inclusa l’auto blu che vengono utilizzate dai dipendenti per motivi di servizio e dagli Amministratori per ragioni di mandato. L’auto blu non è del Sindaco, è a disposizione degli Amministratori che hanno necessità di utilizzarla, siano essi Assessori o Consiglieri. Tra l’altro vorrei sottolineare che si tratta di un’auto immatricolata nel 2004, che ha oltre dieci anni e più di 300.000 km sulle spalle. E infatti abbiamo fatto una verifica per la dismissione ma l’incasso sarebbe stato molto basso. Per contro noleggiare un’auto di rappresentanza o usare la propria e poi chiedere i rimborsi andrebbe a gravare di più sulle casse comunali.
Questa è la verità. Torno a ripetere che le strumentalizzazioni non mi piacciono specie se si gioca ad accostare ad effetto il trasporto dei bambini e l’auto blu che in nessun modo sono legati”.