Date le pulizie straordinarie delle spiagge effettuate a seguito delle forti piogge delle scorse settimane, l’Assessore all’Ambiente Valentina Domenici ha colto l’occasione per tracciare un quadro della situazione degli arenili lungo la costa del Comune - per la cui pulizia l’Ente spende circa 85mila euro a stagione - e per ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alle operazioni di ripulitura realizzate a seguito dell’emergenza.

“Il territorio del Comune di Rosignano Marittimo - spiega l’Assessore - presenta un tratto di costa molto vario e la gestione delle spiagge rappresenta una problematica ricca di sfaccettature. Per semplicità è utile separare questo tratto di costa in due parti, quella di competenza della Capitaneria di Vada, che va dal Lillatro sino al confine col Comune di Cecina, e quella di competenza della Capitaneria di Castiglioncello, che va dal Porticciolo del Chioma sino alle Quattro Repubbliche Marinare. L’Amministrazione Comunale ha il dovere di garantire la fruibilità delle spiagge e, in particolare, di tenere pulite le spiagge libere. Non ha obblighi per quanto riguarda i tratti di scogliera”.

Per la pulizia delle spiagge, il Comune si avvale di ditte specializzate, associazioni o altri enti, a cui annualmente dà un contributo economico. “Ad esempio - spiega Domenici -  le Spiagge Bianche vengono pulite affidandosi ad una ditta specializzata a maggio/inizio giugno, ma se, per particolari situazioni, è necessaria una pulizia più approfondita, l’Ufficio Ambiente del Comune gestisce insieme a REA pulizie ulteriori. Viceversa, per il tratto di costa dalla Bucaccia fino al punto azzurro gli Stagni 2 a Vada viene pulito, grazie ad una convenzione con il Comune, dalla Pro Loco di Vada. Altri tratti del litorale vengono puliti nell’ambito nel progetto per il ripascimento/gestione della Poseidonia, gestito dall’Ufficio Manutenzioni del Comune. Il secondo tratto di costa del nostro Comune, quello più a Nord, presenta maggiori problematiche, essendo costituito da una miriade di insenature e di punti di non facile accesso. Questo tratto di costa e la relativa pulizia viene gestito principalmente dall’Ufficio Ambiente in collaborazione con la REA. Data la peculiarità della costa, con presenza di spiagge intervallate da scogliere, piccoli tratti di spiaggia libera adiacente a bagni in concessione, la stacciatura, la pulizia ordinaria e la rimozione di legni e detriti più ingombranti viene effettuata spesso anche con la collaborazione attiva dei gestori dei bagni in concessione, e sempre avvalendosi delle convenzioni con enti, associazioni e aziende, tra cui la ditta SEMIT, la REA SpA, la Pro Loco di Vada e il CASM”.

Per tutte queste attività, il Comune spende circa 85 mila euro a stagione, esclusi gli interventi di emergenza, come quelli delle scorse settimane. “A questo proposito - prosegue - mi preme sottolineare il ruolo del CASM, una associazione di volontariato che svolge un’attività fondamentale, quale il monitoraggio e la vigilanza ambientale, il soccorso in mare, il supporto in caso di eventi o emergenze marittime, la delimitazione delle acque sicure con la posa delle boe. L’intervento del CASM, con i loro mezzi acquatici, si è reso altresì essenziale per portare via da alcune spiagge i numerosi sacchi di detriti che si erano depositati dopo gli eventi metereologici di fine luglio. Senza il loro intervento, infatti, la pulizia di alcune spiagge è praticamente impossibile”.

E’ questo il caso della spiaggia della Cianciafera, che è stata ripulita dai molti detriti accumulati negli anni, lo scorso 1 agosto, con una pulizia straordinaria e volontaria a cui hanno partecipato il Sindaco, alcuni membri della Giunta, Consiglieri e altri volontari, proprio per evidenziare alcune realtà peculiari e di non facile gestione della nostra costa. In questi giorni, infine, sotto la guida e il coordinamento dell’Ufficio Ambiente e grazie alle suddette convenzioni, stanno tornando alla normalità alcune situazioni critiche, come quella della spiaggia del Quercetano e quella di Caletta.

Per questo - conclude l’Assessore Valentina Domenici - vorrei ringraziare vivamente l’Ufficio Ambiente, l’Ufficio Manutenzione, la REA, il CASM, la Pro Loco di Vada, la SEMIT e tutte le persone, gestori di bagni, volontari cittadini che si sono prodigati nella pulizia delle spiagge”.