La decima edizione della manifestazione “Parlare di cinema a Castiglioncello” che si è conclusa ieri sera, domenica 22 giugno, con l’assegnazione del Premio Suso Cecchi D’Amico a Edoardo Winspeare e Alessandro Valenti, ha fatto registrare un grande successo di presenze. A conti fatti, 2.650 spettatori hanno assistito alle otto proiezioni gratuite di film e circa 1.000 sono state le presenze ai tre incontri con attori e registi.

Davvero buono il bilancio finale della manifestazione che, anche quest’anno ha ospitato pellicole e nomi di grande richiamo, proponendo inoltre due seminari al Centro culturale Le Creste a Rosignano Solvay e la mostra “Sguardi sul set” al Centro Diego Martelli. Un insieme ormai collaudato di appuntamenti che ha trovato il gradimento sia del pubblico adulto che di quello più giovane. Per gli otto film è stata registrata una presenza media di 300 spettatori a proiezione, con il record di presenze per “La mafia uccide solo d’estate”, che è stato visto da 600 persone, e “Quando c’era Berlinguer”, a cui hanno assistito 400 spettatori.

Quasi cento anche le presenze ai due seminari che si sono tenuti mercoledì e giovedì mattina a Le Creste, complice forse il tema trattato, ovvero la figura del grande Woody Allen, maestro indiscusso della commedia. Molto apprezzati infine i tre incontri con attori e registi: Barbora Bobulova, che è stata anche la madrina di questa decima edizione, Pif, Micaela Ramazzotti, Geppi Cucciari, Matteo Oleotto, Sydney Sibilia, Walter Veltroni e Paolo Virzì. In totale hanno seguito gli incontri 1.000 persone. Ed infine la mostra fotografica “Sguardi sul set”, con immagini degli ultimi decenni del cinema italiano. Hanno seguito l’inaugurazione dell’esposizione e l’incontro con l’attrice Bobulova 300 persone.

Come ha dichiarato il Sindaco, Alessandro Franchi, “La decima edizione ha confermato il successo di questa manifestazione, che negli anni è cresciuta enormemente, conquistando il gradimento del pubblico –in particolar modo giovane-, grazie alla qualità del progetto e alla formula fresca e originale che permette a Parlare di Cinema di distinguersi dai tanti festival esistenti. Fin dall’inizio, infatti, l’idea è stata quella di far interagire il pubblico con chi il cinema lo fa in prima persona, con un occhio di riguardo per i registi esordienti e le nuove promesse, senza tuttavia rinunciare ad approfondimenti tematici e storici. Grazie alla collaborazione con uno dei massimi critici cinematografici a livello nazionale, Paolo Mereghetti, in questi dieci anni è stato possibile ospitare a Castiglioncello i principali nomi del cinema italiano contemporaneo, rinnovando il legame che da sempre lega questa frazione del nostro Comune al mondo della cultura e dell’arte”.