A distanza di un mese dall’inaugurazione del Centro culturale “Le Creste”, i primi dati sull’affluenza e l’utilizzo dei servizi proposti offrono un bilancio assolutamente positivo e soddisfacente.

Tra il 21 dicembre 2013 (data dell’apertura al pubblico) e il 19 gennaio 2014, per esempio, la biblioteca “M. Musu” ha registrato un raddoppiamento netto delle presenze medie giornaliere rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, passando da 107 a 214 utenti, a fronte di 5.100 presenze totali nel primo mese di attività, cifra che comunque non tiene conto del giorno dell’inaugurazione. Analogamente, anche la tendenza del volume dei prestiti è positiva: i 1.135 libri ritirati rappresentano un aumento del 97% rispetto ai 574 dell’intervallo tra dicembre 2012 e gennaio 2013. Il risultato proporzionalmente più rilevante è comunque il +467% nel rilascio di nuove tessere: traducendo in numeri, dalle 37 iscrizioni tra il 21 dicembre 2012 e il 19 gennaio 2013, si è giunti alle 210 del primo mese del Centro culturale.

I dati sono decisamente incoraggianti anche per la ludoteca “Pianeta Infanzia”, soprattutto se si considera che il periodo preso in esame sia tra il 7 e il 23 gennaio 2014. Le presenze totali sono state infatti circa 1.000, per il 60% bambini fino a 14 anni e per il 40% genitori, con 59 utenti medi giornalieri. Lo Spazio Giovani ha visto 467 tra ragazze e ragazzi (31 al giorno), mentre per l’Informagiovani gli utenti sono stati 162. Complessivamente, pertanto, presso il CIAF “D. Marchi” sono state rilevate circa 1.630 presenze.

«Questi primi risultati, – afferma il Sindaco Alessandro Franchi, – dimostrano che da parte della cittadinanza è forte il desiderio di partecipare alla vita del Centro ‘Le Creste’, un luogo di conoscenza e di incontro intergenerazionale che sempre più sta divenendo centrale nella quotidianità del nostro Comune, anche dopo la prima fase di curiosità immediatamente successiva all’inaugurazione. L’aspetto importante è che le tendenze riguardano sia la biblioteca, con le sue attività tradizionali di studio e lettura, sia gli altri servizi offerti, con una caffetteria molto frequentata, cosicché possiamo affermare che la proposta di un Centro dalle molteplici funzioni e da vivere come un luogo di aggregazione inserito nel territorio sia stata pienamente compresa e sostenuta dai cittadini».