Si è tenuta stamani presso la spiaggia del Lillatro, a Rosignano Solvay, la commemorazione organizzata dal Comune di Rosignano Marittimo, in collaborazione con l’ANPI di Rosignano, per il 70° anniversario della fucilazione di Oberdan Chiesa, avvenuta il 29 gennaio 1944.

Alla manifestazione, oltre al Sindaco Alessandro Franchi e al presidente dell’ANPI Rosignano Giacomo Luppichini, erano presenti anche le Autorità civili e militari del nostro territorio, i rappresentanti dei Comuni limitrofi e della Provincia di Livorno, gli esponenti di partiti e associazioni locali, una delegazione di studenti della Scuola Secondaria di I grado “G. Fattori” e dell’I.I.S.S. “E. Mattei” e i familiari di Oberdan Chiesa, con un picchetto dei Carabinieri in uniforme di rappresentanza e l’intervento musicale del Gruppo Filarmonico “E. Solvay”.

«Ringrazio l’Amministrazione comunale, le Autorità e i cittadini per aver risposto ancora una volta a questo momento di ricordo. – Ha detto Giacomo Luppichini. – Quest’anno ricorre il 70° anniversario sia del martirio di Chiesa, sia della liberazione di Rosignano e, per evitare che la memoria si perda col tempo, abbiamo deciso di marcare questi luoghi della testimonianza con le immagini di tre pannelli dedicati alla figura di Oberdan in quanto combattente internazionalista e a quella di Giulio Perini, nostro concittadino morto durante la difesa di Madrid contro le truppe franchiste nel 1936».

«Dobbiamo considerare la storia degli uomini, con le sue vicende, alzando lo sguardo verso un tempo più lungo, – ha spiegato Gianfranco Pagliarulo dell’ANPI nazionale, – affinché non si cada nuovamente negli errori già commessi o si resti affascinati da ideologie che sembravano sconfitte storicamente. Ricordare Oberdan Chiesa significa ricordare da dove nascono la libertà e la democrazia nelle quali viviamo oggi».

«C’è ancora chi nega la verità, affermando che l’Olocausto non sia mai esistito e tentando di comunicare messaggi storicamente errati. – Ha concluso il Sindaco Alessandro Franchi. – Ecco perché il Comune di Rosignano Marittimo è impegnato in un costante itinerario della memoria, per rendere ciascuno di noi consapevole che quegli avvenimenti sono lontani soltanto nel tempo. In questo senso, abbiamo due antidoti: la cultura e la conoscenza».

Al termine degli interventi sono stati scoperti tre pannelli, due riportanti la vicenda biografica di Oberdan Chiesa e le tavole a lui dedicate dal grande disegnatore Guido Crepax, e uno riservato a Giulio Perini, la cui storia è stata recentemente riscoperta.