Sarà inaugurata venerdì 7 dicembre alle ore 17,00, presso l’auditorium del Castello Pasquini, la mostra dedicata a Emilio Greco realizzata dall’Associazione culturale “Il Valore del Segno” in collaborazione con il Comune di Rosignano Marittimo e con il patrocinio del Presidente della Giunta della Regione Toscana, Enrico Rossi.

L’esposizione, che giunge a cento anni dalla nascita del maestro siciliano, sarà allestita nel Centro per l’Arte “Diego Martelli”, in piazza della Vittoria, a Castiglioncello, dal 7 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014, e accoglierà chine, litografie e acqueforti gentilmente prestate dagli Archivi “Emilio Greco” che ripercorrono la produzione dell’artista dai primi anni Sessanta alla fine degli anni Ottanta. Durante l’inaugurazione, la presentazione sarà del curatore Luciano Caprile, autore anche delle note critiche.

Emilio Greco, uno dei grandi scultori iconici del Novecento, scomparso nel 1995, vincitore del Gran Premio per la Scultura alla Biennale di Venezia del 1956, non fu solo un grande scultore, ma anche un eccellente disegnatore, le cui immagini, pur destinate a essere il primo passo verso la realizzazione di opere in tre dimensioni, avevano una propria vita, «un’impalpabile leggerezza della rappresentazione quasi a decretare – scrive Caprile – un senso di smarrimento o di provvisorietà che parrebbe in contrasto con la solidità di una fusione o di un modellato in creta».

L’esposizione dedicata a Greco è, come afferma il prof. Montagnani, Presidente dell’Associazione “Il Valore del Segno”, nonché promotore dell’iniziativa, un grande avvenimento culturale per il territorio: «Ricorrendo il centenario della nascita del maestro catanese, si sono tenute tante mostre e manifestazioni un po’ ovunque, per celebrare il valore della sua arte. In tal modo la nostra rassegna può considerarsi l’atto finale dell’avvenimento, acquistando una maggiore e più significativa importanza e offrendo a quanti amano l’arte un momento di studio e riflessione».

«In un mondo sempre più globalizzato e contrassegnato dalla più grave crisi economica dal dopoguerra a oggi, – scrive il sindaco Alessandro Franchi, – è fondamentale investire in cultura, come elemento costitutivo delle politiche del territorio: la cultura crea identità e cittadinanza, trasmette conoscenze e valori, fa nascere idee, genera confronti, produce mutamento, concretizza utopie, apre alla tolleranza, restituisce dignità, costruisce coesione sociale e origina bellezza, come quella che permea questa piccola, ma preziosa mostra dedicata a Emilio Greco».

Un ringraziamento speciale da parte dell’Amministrazione è infine per il prof. Montagnani, «per la passione e la competenza con la quale ha lavorato alle ventitré edizioni dell’annuale rassegna curata dalla Associazione da lui presieduta. Appuntamenti che hanno consentito di ospitare su questo territorio molti tra i nomi più significativi del panorama artistico dal secondo Novecento a oggi».

La mostra sarà aperta al pubblico tra il 7 dicembre 2013 e il 6 gennaio 2014, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10,30 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 19,00.