Il Consiglio comunale di Rosignano Marittimo ha approvato durante la seduta del 28 novembre l’ordine del giorno presentato dal sindaco Alessandro Franchi, in qualità di “Difensore dei bambini e delle bambine” UNICEF, circa il conferimento della cittadinanza onoraria a tutti i minori stranieri nati nel territorio nazionali e residenti sul territorio comunale.

L’iniziativa richiama direttamente la campagna “Io come Tu – Tutti uguali davanti alla vita, tutti uguali di fronte alle leggi”, attraverso la quale l’UNICEF, con l’apprezzamento del Presidente della Repubblica, ha invitato le Amministrazioni comunali a concedere la cittadinanza onoraria a tutti i bambini di origine straniera nati in Italia che vivono nei rispettivi territori, affermando la necessità del rispetto dei loro diritti.

Per di più, anche l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha presentato, proprio con l’UNICEF, una campagna in occasione del 24° anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia interamente dedicata ai diritti dei bambini e al contrasto alla discriminazione nei confronti dei gruppi sociali più vulnerabili, non ultimi i minori di origine straniera.

L’ordine del giorno ricorda anche in che modo la tutela dei bambini di origine straniera e la semplificazione delle procedure per il conseguimento della cittadinanza italiana da parte dei minorenni figli di genitori stranieri che vivono sul territorio italiano siano obiettivi che vedono uniti negli intenti il Comune di Rosignano Marittimo e altri soggetti del territorio, tra i quali il Tavolo per la Pace della Val di Cecina.

«Il conferimento della Cittadinanza onoraria ai bambini nati in Italia da genitori stranieri, – si legge nel testo approvato dal Consiglio comunale, – è un atto simbolico, che non modifica la situazione anagrafica, ma che può essere abbinato ad azioni molto concrete, come la diffusione delle informazioni relative all’iter di acquisizione della cittadinanza ai minorenni di origine straniera e alle loro famiglie residenti nel comune», considerato che, attualmente, secondo la legge n. 91/1992, il minore nato in Italia da genitori residenti, ma non cittadini, diviene titolare di permesso di soggiorno temporaneo da rinnovarsi fino alla maggiore età, sebbene la Repubblica italiana abbia recepito la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia nel 1991.

Entro la fine del 2013, l’Amministrazione dedicherà una specifica occasione per celebrare concretamente il conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini di Rosignano nati in Italia da genitori stranieri.