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La Presidente del Consiglio comunale, con il Sindaco, la Scuola secondaria di I grado “G. Fattori” e la collaborazione della Commissione Pari Opportunità (CPO) promuovono la celebrazione della Festa della Toscana sabato 30 novembre dalle 21 alle 24 presso la succursale ex “D. Alighieri” con “Pensando ai diritti…”, un’iniziativa tramite la quale gli studenti dell’Istituto guideranno la cittadinanza in una riflessione sul significato dei diritti oggi.
A 227 anni dall’Editto del granduca Leopoldo, che abolì la pena di morte in Toscana – primo Stato al mondo ad adottare un tale provvedimento normativo, – le ragazze e i ragazzi della Scuola “G. Fattori” mostreranno perché, dopo oltre due secoli, parlare oggi di diritti abbia ancora un senso centrale nella costruzione e nel miglioramento quotidiano della nostra comunità, anche in Toscana.
Nello specifico, sabato 30 novembre, dalle 21 alle 24, gli studenti accompagneranno i visitatori in piccoli gruppi all’interno dell’edificio ex “D. Alighieri” attraverso otto percorsi, da intendersi quali otto proposte presentate con l’uso di diversi linguaggi, dalla parola alle tecniche multimediali, passando per la musica, la danza, le arti visive e la poesia. La serata, infine, sarà conclusa con una breve tavola rotonda.
«È un’esperienza più unica che rara, – afferma la dirigente della Scuola “G. Fattori”, la prof.ssa Latrofa, – perché, a fronte delle ‘notti bianche’ nei Licei, è la prima volta che una media si apre alla cittadinanza di sera. L’obiettivo è costruire un’emozione, riflettere sui diritti nel giorno della Festa della Toscana senza indugiare in eventi puramente celebrativi, ma lasciando un segno tangibile con la vitalità e la creatività dei nostri alunni. Il 30 novembre sarà inoltre propedeutico all’avvio di un percorso che condurrà gli studenti a lavorare su altri fondamentali diritti, come in occasione della Giornata dell’Acqua, con il progetto per la realizzazione di un pozzo che abbia il nome della nostra Scuola».
All’iniziativa, insieme al personale, agli alunni e alle famiglie della Scuola “G. Fattori”, collaboreranno l’Arma dei Carabinieri, l’Associazione LaAV – Letture ad Alta Voce, l’Associazione musicale “A. Bacchelli”, la Filarmonica Solvay, l’Associazione culturale “Le Crisalidi”, la Società di Pubblica Assistenza.
«Le ragazze e i ragazzi della Scuola ‘G. Fattori’, – spiega la Presidente del Consiglio comunale, Lucia Croce, – ci illustreranno un cammino ricco di suggestioni, per raccontarci come eravamo un tempo e come siamo adesso, ma, soprattutto, qual è la percezione odierna dei diritti: lo faranno aprendo le porte del proprio Istituto in un insolito sabato sera e offrendo a tutta la cittadinanza una vera festa».
L’Amministrazione comunale, la Commissione Pari Opportunità e la Scuola secondaria “G. Fattori” invitano tutta la cittadinanza a partecipare a questa importante e particolare occasione di riflessione sul tema dei diritti, ossia sulle conquiste che oggi ci permettono di vivere nella nostra Repubblica, ma che troppo spesso sono considerate acquisti scontati.