E’ stata firmata oggi dal Sindaco Alessandro Franchi un’ordinanza (la numero 461 del 30 luglio) per ripristinare il divieto di balneazione nel tratto di mare antistante la spiaggia libera sul lungomare Monte alla Rena di Rosignano Solvay, nel tratto compreso tra l’argine della sponda nord del fosso denominato “Botro Secco”, il muretto perimetrale del Lungomare Monte alla Rena ed il muretto perimetrale adiacente la postazione di salvamento.

Il nuovo divieto temporaneo di balneazione è dovuto agli esiti delle ultime indagini effettuate su campioni prelevati dall’A.R.P.A.T. - Dipartimento Provinciale di Livorno, nel tratto di mare interessato, pervenuti oggi in Comune. La nota tecnica di Arpat parla in particolare di esiti preliminari "sul campione di acqua prelevata sul punto Scoglietto/ Trieste in data 27 luglio 2013 in prossimità della stazione che individua l’area di balneazione denominata “Lungomare Monte alla Rena”. In pratica “visti gli esiti sfavorevoli comunicati da Arpat e l’indicazione della stessa a considerare l’area suddetta temporaneamente non idonea alla balneazione”, l’ordinanza rileva “la necessità di interdire temporaneamente la balneazione, per il tratto di costa interessato, fino ai nuovi risultati delle analisi delle acque di balneazione, richieste ad Arpat”.

L’ordinanza rammenta inoltre “che ai sensi dell’ordinanza 402 del 14 luglio 2013 è  vigente il divieto di accesso alla spiaggia libera compresa tra l’argine della sponda nord del fosso denominato “Botro Secco”, il muretto perimetrale del Lungomare Monte alla Rena fino alla postazione della bandiera di balneazione in prossimità della scala di accesso alla spiaggia compresi tre metri dal muretto perimetrale lato mare adiacente la postazione di salvamento, area così come transennata”.