E’ in pubblicazione da oggi all’Albo Pretorio del Comune il bando del concorso di idee per la “Riqualificazione e valorizzazione della pineta Marradi a Castiglioncello”. Un bando che punta ad acquisire idee progettuali, che siano fattibili, per il miglioramento della fruibilità degli spazi e per l’ampliamento e la diversificazione dell’offerta turistica, con una particolare attenzione alle caratteristiche paesaggistiche, storiche e ambientali dell’area. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è stato fissato per il prossimo 16 settembre.

GLI AMMINISTRATORI COMUNALI. “Il Piano Pineta – ha ricordato l’Assessore all’Urbanistica Margherita Pia – è scaduto alla fine del 2012 per cui oggi abbiamo soltanto delle norme generiche di tessuto, mentre in realtà abbiamo bisogno di trovare delle norme di riferimento concrete, ovvero un nuovo Piano Pineta. Potevamo decidere di redigere autonomamente il nuovo Piano, però abbiamo preferito bandire un concorso di idee progettuali per raccogliere proposte nuove e creative che poi sottoporremo alla cittadinanza in modo che si apra una discussione e che alla fine emerga una valutazione da parte dei cittadini stessi da sottoporre all’attenzione della Giunta e del Consiglio Comunale”. “Con il bando – ha sottolineato il Sindaco Alessandro Franchi – si apre una fase propedeutica per arrivare ad un percorso di partecipazione sulle idee. L’obiettivo finale è quello di arrivare ad avere una proposta di riorganizzazione e di valorizzazione della Pineta Marradi che sia il più possibile condivisa, considerato il suo valore di pregio ambientale e storico, ma anche la sua forte capacità di attrazione turistica”. Secondo gli Amministratori è ipotizzabile che entro la fine dell’anno si proceda con l’esposizione degli elaborati e si chiuda la discussione con i cittadini. Tutto dipenderà anche dal numero delle proposte che arriveranno.

OBIETTIVO GENERALE DEL CONCORSO. Tema del concorso - che è strutturato in un’unica fase a procedura aperta ed in forma anonima - è l’acquisizione di una proposta di riorganizzazione e riqualificazione turistico ambientale della  pineta Marradi a Castiglioncello. “La pineta, cuore verde della frazione di Castiglioncello possiede una suggestiva valenza storico, paesaggistico ambientale, collocata tra i  lungomari  Colombo e  Sordi  prende il nome da Giovanni Marradi, poeta e cantore dei paesaggi di questa zona. I primi pini furono piantati da Diego Martelli ai primi del ‘900, negli anni 50-60 la pineta ha conosciuto il suo massimo splendore diventando con i suoi locali: il “Tennis”, il “Fazzoletto”, il “Cardellino”, ecc., ritrovo privilegiato di attori, registi, giornalisti. Con il concorso d’idee l’Amministrazione Comunale vuole acquisire un progetto organico di recupero e di riqualificazione della pineta e delle strutture, dei servizi e delle funzioni ivi presenti. Le proposte progettuali del   concorso  potranno  orientare la redazione della nuova normazione urbanistica per l’intera area della pineta”.

STRUTTURE E FUNZIONI DELLA PINETA. Le strutture e le funzioni da recuperare, valorizzare e armonizzare tra loro sono molteplici: la casa del Littorio e le sue pertinenze (l’edificio, costruito a fine anni 20, è attualmente destinato a  Caserma dei Carabinieri ed il concorso d’idee dovrà prevedere il recupero dell’immobile e della retrostante pertinenza; saranno ammesse proposte progettuali che prevedano nuove finalità per l’intero complesso); Villa Celestina (attualmente ospita un Laboratorio di Biologia Marina dell’Università di Pisa ed un Centro di Educazione Ambientale, ma sono ammesse proposte progettuali che prevedano nuove funzioni e finalità per l’intero complesso); area Tennis (il concorso d’idee, pur mantenendo la costanza della localizzazione e delle funzioni, potrà prevedere un diverso aspetto del costruito anche con una diversa articolazione dei volumi, purché il tutto sia rispettoso della storia del complesso tennistico); il  nuovo Cardellino (nel concorso d’idee sono ammesse proposte progettuali che prevedano un miglioramento dell’offerta turistica); gli uffici della Guardia Costiera (la proposta dovrà prevedere il recupero dell’area, dove è attualmente ubicato l’ufficio locale Marittimo di Castiglioncello, anche con eventuali nuove funzioni e finalità); la pineta  (dovrà essere prevista la conservazione nel tempo dell’ecosistema pineta proponendo idee per il mantenimento della fruizione ricreativa, ecologica, paesaggistica e culturale); servizi del parco, ovvero il viale, i percorsi, la fontana, l'area giochi, i bagni pubblici, gli accessi alla pineta dalla viabilità, dai lungomari e dal mare (oltre alla riqualificazione e al potenziamento, si dovrà prestare particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’integrazione della pineta con i percorsi turistici verso il mare, il centro ed i negozi); minigolf e arena cinema all’aperto (dovranno essere mantenuti, eventualmente anche con diverse ubicazione, superficie e volumetrie); attività commerciali e strutture temporanee (la proposta concorsuale dovrà prevedere la possibilità di continuare ad ospitare all’interno della pineta il mercato estivo del giovedì e proporre  strutture temporanee armonizzate al contesto ambientale finalizzate ad una migliore fruizione del parco); area ex campo di calcio (si dovrà prevedere una nuova destinazione d’uso del campo di calcio e delle sue pertinenze; le idee  progettuali dovranno prevedere almeno la realizzazione di un parcheggio interrato).

CONDIZIONI E MODALITA’ DEL CONCORSO. La partecipazione al concorso è aperta agli ingegneri ed architetti, con la collaborazione, pena esclusione, di un dottore agronomo o forestale. La partecipazione potrà essere individuale o di gruppo. La Commissione giudicatrice sarà composta da cinque membri: presidente il dirigente del settore interventi sul Territorio e Qualità Urbana, un commissario architetto di alto profilo professionale e culturale, un commissario ingegnere di alto profilo professionale e culturale; un commissario proposto dalla Sopritendenza per i beni  A.P.S.A.E. di Pisa e Livorno, se disponibile, in alternativa un architetto paesaggista di elevato profilo professionale; un commissario agronomo di alto profilo professionale e culturale. Nel bando sono indicati anche i criteri di giudizio ed i relativi punteggi. Sulla base della graduatoria stilata dalla Commissione saranno assegnati 6.000 euro come primo premio e 4.000 al secondo, al terzo classificato un rimborso spesa di 1.200 euro e al quarto 800. Le idee partecipanti saranno acquisite in proprietà dal Comune che provvederà poi all’esposizione di tutti i progetti presentati al concorso. Tutte le informazioni dettagliate relative al bando possono essere scaricate dal sito www2.comune.rosignano.livorno.it.