E’ in corso oggi al Castello Pasquini di Castiglioncello un meeting sul tema “La promozione della salute: un percorso culturale” organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con Sips – Società italiana di promozione della salute. Presenti nell’auditorium molti delegati provenienti da tutta Italia ed Erio Ziglio, Direttore dell’Ufficio Europeo per gli Investimenti per la Salute e lo Sviluppo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Tra le questioni affrontate: le politiche di promozione della salute dell’Oms, la promozione della salute in Toscana, con le esperienze delle Ausl di Livorno, Pisa e Lucca, le esperienze regionali a confronto promosse dalla Società italiana per la promozione della salute ed il lavoro in rete sui determinanti di salute. Cuore del convegno è stato comunque l’approccio culturale al tema della salute, elemento attorno al quale ruota sempre il benessere delle comunità.

“Il meeting – ha sottolineato Alberto Zanobini, Responsabile della Promozione della Salute della Regione Toscana, dell’Assessorato alla Salute – si è svolto non a caso qui a Rosignano perché abbiamo voluto valorizzare un’esperienza positiva, un territorio in cui le politiche integrate per la salute hanno dato buoni frutti. Il Direttore Ziglio tra l’altro ci ha detto di vedere la Toscana come una terra dalle grandi potenzialità”.

“L’indicazione più significativa – ha precisato ancora Zanobini – è stata quella di lavorare non tanto sui rischi per la salute delle comunità, ma anche e soprattutto sui fattori protettivi. La salute è indispensabile ed attorno ad essa ruota anche l’economia perché una comunità in salute riesce anche a stare meglio dal punto di vista economico”.

Soddisfatta anche l’Assessore alle Politiche Sociali Elena Ciaffone che ha moderato la prima sessione di lavoro sul tema “La promozione della salute in Toscana”. “Da parte del Comune di Rosignano – ha commentato – c’è ovviamente soddisfazione per aver potuto ospitare questo convegno data anche la presenza di una personalità a livello europeo come quella di Ezio Ziglio che oggi ha dato un contributo interessante nell’approccio culturale alle politiche sulla salute, sottolineando come anche il fatto di trovarsi in un luogo della cultura, a Castiglioncello, sia stato un elemento significativo”.