Sarà il coro di voci bianche del Laboratorio musicale Bacchelli a concludere giovedì prossimo la serata in ricordo dell’eccidio avvenuto a Vada il 20 giugno 1944. Lo farà con un girotondo sulle note di “Girotondo intorno al mondo” in quella stessa piazza Garibaldi dove nella medesima sera di sessantanove anni prima erano barbaramente esposti i cadaveri di Ruggero Lupichini, Delfo Rofi, Elio Vanni ed Ivo Vanni.

Il 20 giugno 1944, infatti, un reparto di SS della sedicesima divisione Reichsfurer, ormai in ritirata, entrò nel paese e cominciò un barbaro rastrellamento casa per casa. Uccisero quattro persone, semplici cittadini inermi, senza alcuna motivazione, dopodiché radunarono la popolazione nella centrale  piazza Garibaldi. Qui i soldati tedeschi inizialmente ordinarono di far entrare la folla nella Chiesa, ma dopo un concitato colloquio con Don Vellutini, il parroco di Vada, partigiano e protagonista di questo e altri episodi di Resistenza, desistettero dall’intento e non commisero altre violenze, se non quella di obbligare la folla a sfilare di fronte ai morti, esposti come esempio e tenuti lì per molte ore, prima di consentirne la sepoltura. La ricostruzione storica della dinamica dell’episodio lascia intendere che la tragedia del 20 giugno avrebbe potuto assumere dimensioni molto più ampie, purtroppo conosciute nell'agosto successivo a Stazzema. 

Nei giorni a seguire, fino alla liberazione dell'11 luglio, ci furono ancora altri barbari Eccidi nella zona nei quali morirono senza ragione alcuna donne e uomini e furono uccisi giovani partigiani.

Giovedì 20 giugno alle ore 21:15 in Piazza Garibaldi interverranno il Sindaco Alessandro Franchi, il Presidente di ANPI Giacomo Luppichini ed il Sindaco di Stazzema Michele Silicani. Ad accompagnare le riflessioni ci saranno la musica e i canti del gruppo filarmonico “Solvay”, della Schola Cantorum e del coro di voci bianche del Laboratorio musicale “Bacchelli”.

“La comunità rosignanese non ha dimenticato e non vuole dimenticare quanto accaduto in quegli ultimi venti giorni di terrore dell’estate del ‘44 che conclusero per noi la guerra e l’oppressione  – ricorda il Sindaco Alessandro Franchi – Già lo scorso anno unimmo il ricordo di quanto successo a Vada a quello della Strage perpetrata a S.Anna, divenuta simbolo, per l’intera umanità, della barbarie assoluta. Lo facciamo anche stavolta, con la presenza del primo cittadino di Stazzema, il Sindaco Michele Silicani, volendo significare l’impegno fermo delle Istituzioni nel mantenere la memoria nel rispetto della vittime e con la volontà di costruire un futuro di Pace. Stazzema ha realizzato un Parco della Pace al quale le nostre scuole fanno visita perché in quei luoghi si costruiscono le fondamenta per le generazioni future. Ricordiamo con riflessioni e pensieri, accompagnati dalla musica e dal canto, felici di avere con noi anche i bambini del coro di voci bianche che saranno testimoni di un messaggio di pace e fratellanza”.

In caso di pioggia la manifestazione si terrà al Teatro l’Ordigno.