Partiranno giovedì 2 maggio ed andranno avanti per un mese i lavori di consolidamento delle pareti rocciose prospicienti i tratti di spiaggia pubblica che si trovano immediatamente a nord e a sud dello stabilimento balneare “La conchiglia” a Castiglioncello, a cui si accede dalla pineta Marradi.

Per garantire la sicurezza di questi tratti di arenile, in caso di caduta di materiale durante le lavorazioni, il Sindaco ha firmato un’ordinanza con la quale si decreta fino al 31 maggio “il divieto di accesso alle porzioni di arenile poste immediatamente a sud ed a nord dello stabilimento balneare La Conchiglia, a Castiglioncello, interessate da una possibile caduta di materiale dalle pareti rocciose e il divieto di balneazione nello specchio di acqua antistante le aree interessate per una distanza di 10 metri dalla linea di battigia”.

“La zona interessata dall’intervento - si legge nella relazione tecnica - è una parete rocciosa ad andamento verticale, che è interessata per sua natura da sistemi di fratturazione che possono determinare lo sfaldamento e la caduta di blocchi”. In passato, a più riprese, si sono verificati infatti distacchi di piccole parti rocciose da queste scarpate. A seguito di questi eventi le parti precarie sono state rimosse e le scarpate sono state bonificate. Per mettere però definitivamente in sicurezza queste pareti rocciose si è reso necessario programmare un intervento ben più sostanzioso di consolidamento. I lavori, che dovranno essere eseguiti con il personale della ditta esecutrice in assetto da alpinismo, consisteranno nella posa di reti metalliche di contenimento, in grado di evitare il pericolo della caduta di materiale dalla scogliera alle spiagge sottostanti. “Il progetto - è scritto nella relazione tecnica - prevede prima una bonifica preliminare delle parti rocciose pericolanti o in equilibrio precario, in modo da creare una superficie di lavoro sicura. Successivamente sarà messa in opera una rete metallica fissata e resa aderente alle pareti rocciose mediante un sistema di barre d’acciaio e funi metalliche ancorate alle rocce stesse. Tutte le parti metalliche, vista la vicinanza al mare, saranno in acciaio zincato. L’ancoraggio delle funi e delle reti alla roccia sarà realizzato con una speciale chiodatura eseguita mediante perforazione della roccia, armatura con barre in acciaio e iniezione di malta cementizia”.