ATTENZIONE: Stai visitando il vecchio sito web del Comune di Rosignano Marittimo non più aggiornato dal 28/6/2022
Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it
Comune di Rosignano Marittimo

Comune di Rosignano Marittimo

Il sito ufficiale del tuo Comune

Ti trovi in: Home

Indietro

Comune di Rosignano Marittimo, Dirigenza dell’Azienda Usl 6, Società della Salute ed organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil della Provincia di Livorno hanno firmato questa mattina il Protocollo di intesa per la realizzazione della “Casa della Salute di Rosignano” che sarà il nuovo distretto socio-sanitario della Bassa Val di Cecina. Si tratta di una moderna struttura a “C” che ospiterà una molteplicità di servizi e che verrà realizzata - entro il 2016 - nella zona urbanistica denominata H5 (comparto 3t-2), a cavallo fra Castiglioncello e Rosignano Solvay, tra il botro Iurco ed il botro Crocetta.

 

“Questo - ha sottolineato il Sindaco Alessandro Franchi – è un intervento atteso da molti anni che andrà a qualificare ulteriormente le prestazioni socio-sanitarie sul nostro territorio, peraltro in un periodo di pesanti riorganizzazioni nel comparto della sanità. Grazie alla sottoscrizione del Protocollo abbiamo definito sia i contenuti che la tempistica della nuova opera.” “Prosegue - ha commentato la Direttrice dell’Azienda Monica Calamai – il percorso di confronto sugli impegni e di collaborazione con questo territorio. I rappresentanti sindacali in particolare hanno avuto un ruolo fondamentale su temi importanti - come la tutela dei cittadini ed il rispetto della legalità - che per noi è di stimolo”.

Si tratta di un progetto di grande portata sia dal punto di vista socio-sanitario che finanziario. Per la realizzazione dell’opera occorreranno infatti risorse pari a: 3 milioni e 600mila euro di finanziamento regionale, un milione e 550mila euro di terreno messo a disposizione dal Comune di Rosignano Marittimo e un milione e 400mila euro di finaziamento da parte dell’Ausl 6. “Questa è una delle poche somme – ha tenuto a precisare Calamai – che abbiamo mantenuto nonostante il difficile momento che sta vivendo la sanità nel nostro Paese. Si tratta di somme vincolate ed eventuali ribassi potranno essere utilizzati per gli arredi”.

“La struttura della “Casa della Salute di Rosignano – nuova sede della Zona Distretto Socio

Sanitario della Val di Cecina” - è scritto nel Protocollo d’intesa - deve almeno prevedere: il complesso di attività e funzioni distrettuali attualmente ubicate nella struttura di Via Aldo Moro a Rosignano Solvay; gli uffici direzionali e amministrativi della Zona Distretto, attualmente ubicati in via Savonarola a Cecina; il Dipartimento di Prevenzione così come riportato dal Piano Sanitario Regionale 2008/2010; la sede direzionale delle attività della Società della Salute della Bassa Val di Cecina; altre possibili funzioni pubbliche che garantiscano un’apertura oraria sulle 12 ore ed un punto di riferimento complessivo per la popolazione; studi attrezzati per l’associazionismo dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta, relativamente alle attività sanitarie di prevenzione (sanità di iniziativa territoriale); sale per l’attività di riabilitazione; predisposizione dell’ospedale di comunità con un numero di posti letto parametrato alla popolazione di riferimento, auditorium e sale riunioni”.

La nuova Casa della Salute – è scritto ancora nel Protocollo - sarà strutturata su cinque aree, ovvero Area dell’Accesso e Accoglienza con CUP e Segretariato Sociale (Punto Insieme, Sportello Immigrati, ecc.); Area dei Servizi Sanitari con medicina di iniziativa, Diagnostica per immagini (RX; Eco eEcodoppler, ecc.), punto di prelievo sangue, punto di soccorso mobile 118, continuità assistenziale, poliambulatori specialistici attrezzati, ospedale di Comunità; Area della Sanità Pubblica (Dipartimento della Prevenzione) con medicina del lavoro, igiene pubblica, veterinaria, medicina legale/sportiva; Area dei Servizi Socio Sanitari con salute mentale, SERT, consultorio familiare, riabilitazione, UVM, ADI; Area dei Servizi Sociali con pronto intervento sociale, servizi sociali, associazioni di volontariato.

Positivo il confronto con i rappresentanti delle associazioni sindacali che hanno chiesto ed ottenuto l’inserimento nel Protocollo di un richiamo al monitoraggio dei lavori e alle procedure di appalto. “Relativamente alla progettazione e alla funzionalità della struttura – si legge - le parti convengono di dar seguito ad un tavolo di concertazione permanente per mantenere aggiornata l’evoluzione dei lavori e della programmazione, anche in relazione alle procedure di appalto, al rispetto delle norme di sicurezza e alla garanzia dei diritti contrattuali dei lavoratori”. E poi ancora. “Le parti convengono che, nell’ambito della concentrazione dei servizi nella struttura di Rosignano, si dovranno prevedere delle proiezioni territoriali per le attività della prevenzione. Contemporaneamente alla progettazione ed esecuzione dei lavori si procederà alla predisposizione del Regolamento di Funzionamento della struttura, condiviso con i Mmg, a cura del Coordinatore Sanitario e del Direttore della Sds”.

Per quanto riguarda la tempistica, l’ipotesi descritta è quella di andare ad indire la gara di appalto entro la fine di quest’anno, iniziare i lavori nella primavera 2014 e far entrare in funzione la nuova struttura nell’inverno 2016.

Data di revisione/modifica: 05-02-2013
Indietro
^ .