A dieci giorni di distanza dalle dimissioni di Lilia Benini, divenuta nel frattempo Presidente di Rea Servizi, il Sindaco Alessandro Franchi ha presentato questa mattina i nuovi assetti della Giunta Comunale. Nessun nuovo ingresso dopo le recenti dimissioni di Lilia Benini e l’uscita di scena di Luca Simoncini qualche mese fa. La Giunta sarà composta da Cinque Assessori e le deleghe ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni andranno all’Assessore Daniele Donati, già nominato Vicesindaco, mentre la delega al Patrimonio è stata assegnata all’Assessore Margherita Pia.

“Dopo un’attenta valutazione fatta con gli altri membri della Giunta – ha spiegato il Sindaco Franchi – abbiamo deciso di rimanere in sei, ovvero cinque Assessori ed il Sindaco. Pur non essendo il motivo primario, voglio segnalare anche che in questo modo avremo un risparmio rispetto alle indennità, in un momento in cui è comunque importante fare grande attenzione ai costi della politica. Le deleghe che erano dell’Assessore Benini sono state assegnate al Vicesindaco e Assessore Daniele Donati che andrà quindi a sommare le sue deleghe all’Ambiente e alla Sicurezza ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni. Sulle Infrastrutture ci sarà un lavoro congiunto con l’Assessore all’Urbanistica Margherita Pia alla quale andrà anche la delega al Patrimonio, che un tempo era dell’ex Assessore Luca Simoncini. La riflessione sui nuovi assetti di Giunta è andata di pari passo con la valutazione sugli obiettivi di fine mandato. Tra qualche giorno – ha concluso il Sindaco – saremo in grado di presentarli avendo anche una tempistica certa rispetto ai tempi di realizzazione”.

“Vorrei ringraziare ancora il Sindaco – ha commentato il Vicesindaco Daniele Donati – per la fiducia che mi è stata accordata. In Giunta stiamo portando avanti un confronto positivo per arrivare alla fine del mandato, in un periodo generale di crisi non facile. Servirà un intenso lavoro sinergico per dare risposte sulle cose che sono più piccole ma comunque di grande importanza per la vita di tutti i giorni con le manutenzioni e per portare avanti progetti di più ampio respiro, in parte legati anche alle problematiche storiche del territorio, come ad esempio i lavori sul depuratore”.