Domenica 7 ottobre saranno intitolate due nuove vie a due illustri cittadini di Rosignano: Don Antonio Vellutini e Iginio Marianelli.
Don Vellutini è stato protagonista degli anni bui della guerra e di quelli della ricostruzione democratica. Figura di grande personalità, uomo di Chiesa, partigiano, fu Vicesindaco della prima Giunta Comunale dopo la Liberazione. E’ lo stesso Don Antonio, giovane parroco, che il 20 giugno 1944, quando le SS rastrellano Vada e uccidono quattro cittadini inermi, con coraggio e fermezza riesce a trattare perché la strage non assuma contorni ancor più grandi e che nell’aprile precedente, ancora in piena guerra, salva un gruppo di bambini ebrei provenienti dall’orfanotrofio israelitico di Sassetta e destinati alla deportazione.
Iginio Marianelli è stato invece Sindaco di Rosignano Marittimo dal 1976 al 1980. Impegnato fin da giovanissimo nell’attività politica e nel movimento sindacale, assunse ruoli di primo piano in diversi ambiti; fu infatti Presidente degli Ospedali di Livorno, Consigliere, Vicesindaco e Sindaco e quindi Assessore e Presidente della Provincia. “Don Vellutini e Iginio Marianelli sono stati, prima di ogni altra cosa, due uomini delle Istituzioni che con il loro impegno sociale, politico e civile hanno contribuito a creare la Rosignano di oggi – afferma il Sindaco Alessandro Franchi - Abbiamo dunque voluto che il loro nome fosse unito a quel territorio a cui sono stati profondamente legati”.
Questo il programma dell’iniziativa di domenica 7 ottobre:
- ore 10:00, Vada, intitolazione di “Via Iginio Marianelli” (tratto di strada che, a nord-ovest dell'abitato dei Polveroni, congiunge la rotatoria di via per Rosignano con la rotatoria di via dei Polveroni ), alla presenza di Annamaria Biricotti.
- ore 12:00, Vada, intitolazione di “Via Don Antonio Vellutini” (tratto di strada che inizia all’incrocio con via B. Telesio e collega via Aurelia con via per Rosignano), alla presenza del Vescovo di Livorno, Monsignor Simone Giusti.
Data di revisione/modifica: 06-10-2012
Domenica 7 ottobre saranno intitolate due nuove vie a due illustri cittadini di Rosignano: Don Antonio Vellutini e Iginio Marianelli.
Don Vellutini è stato protagonista degli anni bui della guerra e di quelli della ricostruzione democratica. Figura di grande personalità, uomo di Chiesa, partigiano, fu Vicesindaco della prima Giunta Comunale dopo la Liberazione. E’ lo stesso Don Antonio, giovane parroco, che il 20 giugno 1944, quando le SS rastrellano Vada e uccidono quattro cittadini inermi, con coraggio e fermezza riesce a trattare perché la strage non assuma contorni ancor più grandi e che nell’aprile precedente, ancora in piena guerra, salva un gruppo di bambini ebrei provenienti dall’orfanotrofio israelitico di Sassetta e destinati alla deportazione.
Iginio Marianelli è stato invece Sindaco di Rosignano Marittimo dal 1976 al 1980. Impegnato fin da giovanissimo nell’attività politica e nel movimento sindacale, assunse ruoli di primo piano in diversi ambiti; fu infatti Presidente degli Ospedali di Livorno, Consigliere, Vicesindaco e Sindaco e quindi Assessore e Presidente della Provincia. “Don Vellutini e Iginio Marianelli sono stati, prima di ogni altra cosa, due uomini delle Istituzioni che con il loro impegno sociale, politico e civile hanno contribuito a creare la Rosignano di oggi – afferma il Sindaco Alessandro Franchi - Abbiamo dunque voluto che il loro nome fosse unito a quel territorio a cui sono stati profondamente legati”.
Questo il programma dell’iniziativa di domenica 7 ottobre:
- ore 10:00, Vada, intitolazione di “Via Iginio Marianelli” (tratto di strada che, a nord-ovest dell'abitato dei Polveroni, congiunge la rotatoria di via per Rosignano con la rotatoria di via dei Polveroni ), alla presenza di Annamaria Biricotti.
- ore 12:00, Vada, intitolazione di “Via Don Antonio Vellutini” (tratto di strada che inizia all’incrocio con via B. Telesio e collega via Aurelia con via per Rosignano), alla presenza del Vescovo di Livorno, Monsignor Simone Giusti.
Data di revisione/modifica: 06-10-2012