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Grande affluenza di cittadini nella bella cornice di Villa Celestina per l’assemblea di restituzione del percorso “Rosignano fa Centro” relativo all’area conosciuta come “H5 sotto”. Nel pomeriggio di mercoledì è stato infatti presentato alla cittadinanza il rapporto conclusivo del percorso di partecipazione, il cui appuntamento finale si terrà nel mese di settembre.
Erano presenti l’Assessore Margherita Pia che segue il progetto e gli Assessori Lilia Benini e Daniele Donati, il Consigliere Doriano Zucchelli, Presidente della Commissione Consiliare Assetto del Territorio, i Consiglieri Comunali Maria Graziella Angeli, Michele Bianchi, Giuseppe Di Quattro, Francesco Fornai, il Garante comunale per la comunicazione Daniela Ronconi, il Garante regionale per la comunicazione nel governo del territorio Massimo Morisi e Barbara Imbergamo di Sociolab, la società che ha gestito il percorso.
Parallelamente al percorso partecipativo, un’altra società, la società Freni ricerche di Marketing, ha provveduto a sviluppare un sondaggio telefonico mediante una serie di interviste con utenti selezionati in modo casuale. I risultati dell’indagine telefonica, condotta nei giorni dal 5 al 7 luglio, sono pubblicati anche sul sito “Rosignano fa Centro” nella sezione documenti. I risultati di queste interviste saranno analizzati successivamente ed integrati con quelli che sono stati presentati.
Nel corso dell’incontro sono state ripercorse le tappe del processo di partecipazione con le sue finalità, ne sono stati approfonditi gli esiti e rappresentate le prime raccomandazioni dei cittadini che si sono presentati presso l’Urban Center. I cittadini hanno chiesto un progetto di qualità a vantaggio della città e del suo sviluppo economico e sociale da realizzarsi secondo i principi della sostenibilità e dell’autonomia rispetto alle risorse (energia, acqua, ecc.). E’ stato chiesto inoltre che la cittadinanza sia informata riguardo al piano economico - finanziario del progetto e ai tempi di realizzazione e dello sviluppo. Un’ulteriore richiesta infine è stata che i posti di lavoro generati dall’intervento siano fortemente finalizzati ai giovani residenti.
I cittadini presenti all’incontro sono intervenuti per chiedere ulteriori informazioni e coloro che non avevano partecipato ai momenti di consultazione nell’ambito del percorso hanno potuto esprimere il loro punto di vista. Comunque nei prossimi mesi sarà ancora possibile dare il proprio contributo sul tema dello sviluppo dell’”H5 sotto”, inviando le proprie riflessioni via mail a info@rosignanofacentro.it. Ricordiamo inoltre che tutto il materiale presentato è scaricabile on line dal sito www.rosignanofacentro.it.
Nel mese di settembre si terrà l’appuntamento conclusivo del percorso di partecipazione “Rosignano fa Centro”, che terrà conto di tutti i contributi ricevuti attraverso le diverse modalità utilizzate. Poi sulle conclusioni si inizierà formalmente il percorso amministrativo di discussione ed elaborazione degli indirizzi strategici all’interno del Consiglio Comunale.
Le prime raccomandazioni emerse dal percorso dell’Urban Center sono queste: 1) che si realizzi un progetto di elevato valore architettonico, aggiornato con le innovazioni raggiunte nel campo dell’edilizia eco-sostenibile e delle energie rinnovabili e che sia di basso impatto paesaggistico e ambientale; 2) che gli edifici che sorgeranno siano coerenti con il profilo architettonico della zona; 3) che il progetto sia in linea con le reali esigenze dei residenti (motivazioni urbanistiche e sociali prima che commerciali) e del rilancio del turismo; 4) che sia composto da opere non faraoniche e comunque non sproporzionate al contesto territoriale e paesaggistico e che vengano comunque ben mantenute; 5) che l’Amministrazione dia indicazioni chiare in merito alla fattibilità economica di questo progetto per quanto riguarda le funzioni pubbliche; 6) che siano resi noti i tempi di realizzazione e che, una volta avviato, il progetto venga davvero portato a compimento in tempi ragionevoli; 7) che una quota dei posti di lavoro creati vengano riservati ai residenti offrendo ai giovani possibilità di impiego con regolari contratti.