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Favorire la conoscenza e la valorizzazione del “Santuario dei cetacei”, ovvero di tutta quell’area marina dell’Alto Tirreno (compresa tra Francia, Principato di Monaco e Italia) eletta a protezione di questi animali marini, è l’obiettivo della “Carta di Partenariato del Santuario Pelagos”, che verrà firmata venerdì 13 luglio presso l’auditorium di Villa Celestina dal Sindaco Alessandro Franchi e dal Comandante Aurelio Caligiore, del Reparto Ambientale Marino delle Capitanerie di Porto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Dopo la firma congiunta anche la consegna della “bandiera dei cetacei”.
Il Comune di Rosignano Marittimo sarà il terzo Comune toscano ad ufficializzare la firma della Carta di parternariato, dopo San Vincenzo e Viareggio, manifestando così la volontà di partecipare e contribuire alla implementazione operativa di tutte le misure utili alla conservazione dei mammiferi marini del Santuario Pelagos. La firma della Carta e la consegna della “bandiera dei cetacei” avrà luogo venerdì 13 luglio, alle ore 10.30, presso l’auditorium di Villa Celestina - che tra l’altro ospita il laboratorio del Dipartimento di Biologia Marina dell’Università di Pisa – e saranno presenti, oltre ai firmatari Sindaco Franchi e Comandante Caligiore, Luca Agostini, Assessore al Turismo del Comune di Rosignano Marittimo, Daniele Donati, Assessore all’Ambiente del Comune di Rosignano Marittimo, Paolo Pacini, Assessore al Turismo della Provincia di Livorno, Sergio Ventrella, Coordinatore Osservatorio toscano Cetacei – Direzione Generale Politiche Territoriali, Ambientali Regione Toscana, Fabrizio Serena di Arpat Toscana, Massimo Tognotti, Responsabile Salvaguardia Natura della Provincia di Livorno, e Alessandro Lenzi del Museo di Storia Naturale di Rosignano Solvay.
Le azioni che il Comune si impegnerà a promuovere con l’adozione della Carta – che sarà valida per tre anni - consistono in attività di informazione, formazione ed educazione sui cetacei e sugli altri mammiferi marini presenti in quel tratto di costa, nella riduzione al massimo delle attività che hanno un impatto sui cetacei (inclusa la “demotonautizzazione sportiva”) e nella trasmissione di informazioni sugli eventuali spiaggiamenti di mammiferi marini occorrenti lungo il suo litorale.
In virtù del suo impegno il Comune potrà esporre la “nasiera del Santuario”, nonché ogni strumento di valorizzazione della Carta realizzato da Pelagos. Il funzionamento della Carta sarà poi oggetto di una valutazione congiunta ogni due anni.