A partire da oggi lunedì 23 aprile, giorno di pubblicazione del bando, e fino a giovedì 31 maggio, sarà possibile presentare la domanda per l’erogazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione, ai sensi dell'articolo 11 della legge n. 431 del 1998 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” che ha istituito un fondo nazionale ripartito tra le Regioni per il sostegno all’accesso delle abitazioni in affitto.

I TAGLI DELLE RISORSE. Purtroppo questo anno i Comuni dovranno far fronte a una situazione di maggiore difficoltà, con una riduzione delle risorse del 70%. Infatti lo stanziamento statale alla Regione Toscana è diminuito da € 8.900.000,00 nel 2011 a € 628.259,00 nel 2012. L’anticipo del fondo statale che viene utilizzato dal Comune di Rosignano Marittimo per pagare la prima rata del contributo entro il 15 settembre è diminuito da € 125.016,00 nel 2011 a € 8.544,00 nel 2012. Quindi le risorse disponibili nel 2012 saranno irrisorie rispetto al 2011, anno in cui il Comune di Rosignano ha avuto a disposizione, tra risorse statali, regionali e comunali, la somma complessiva di € 379.544,00.

I REQUISITI. I requisiti per l'ammissione al bando sono: 1) la  cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea o di altro Stato a condizione di essere in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di permesso di soggiorno in corso di validità  e di essere residente da almeno 10 anni nel territorio nazionale o da almeno 5 anni nella stessa Regione; 2) la residenza anagrafica nel Comune di Rosignano Marittimo, nonché nell’alloggio oggetto del contratto di affitto; 3) la non titolarità di diritti di proprietà su alloggi adeguati alle esigenze del proprio nucleo familiare ubicati nel Comune di Rosignano Marittimo o in qualsiasi altra località; 4) avere un’attestazione Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), in corso di validità, con valore Ise (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a  € 27.614,06; 5) la titolarità di un contratto di locazione, redatto ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della stipula, ad uso abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica, regolarmente registrato, il cui canone annuo, al netto degli oneri accessori, incida: per la fascia A in misura non inferiore al 14 per cento sul valore Ise del nucleo familiare non superiore all'importo di 2 pensioni minime Inps (€ 12.493,78) e per la fascia B in misura non inferiore al 24 per cento sul valore Ise del nucleo familiare compreso tra  € 12.493,79 e  € 27.614,06. Il valore Isee non deve essere superiore al limite stabilito dalla Regione Toscana per l’accesso agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (€ 15.320,00).

I VALORI ISE/ISEE. Nel caso di soggetti che hanno un’attestazione Ise con valore zero oppure con valore inferiore o comunque incongruo rispetto al canone di locazione, l’erogazione del contributo è possibile soltanto in presenza di espressa certificazione che attesti che il soggetto richiedente usufruisce di assistenza da parte dei Servizi Sociali oppure in presenza di autocertificazione circa la fonte di sostentamento. I soggetti che presentino situazioni reddituali valutate inattendibili ai fini del sostentamento familiare saranno esclusi dal beneficio economico.

EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO. Si ricorda che la partecipazione al bando con la relativa collocazione in graduatoria non comporta automaticamente diritto all’erogazione del contributo restando l’effettiva liquidazione subordinata al trasferimento di risorse sufficienti da parte della Regione Toscana. I contributi verranno liquidati, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, ai richiedenti collocati utilmente nelle graduatorie definitive, secondo i seguenti criteri di priorità: prima ai soggetti collocati nella fascia A e poi ai soggetti collocati nella fascia B. L’Amministrazione Comunale, nel caso le risorse assegnate dalla Regione Toscana risultassero insufficienti a coprire il fabbisogno rilevato, si riserva la facoltà di erogare il contributo in percentuali variabili che potranno essere inferiori al 100% del contributo teorico spettante.

PREVENZIONE MOROSITA’. Per prevenire l’insorgere di situazioni di morosità nel pagamento del canone di locazione nei nuclei familiari con lavoratori dipendenti, autonomi e precari i quali, in seguito alla crisi economica, hanno avuto una perdita o una riduzione delle entrate reddituali, l’Amministrazione Comunale, con il proprio fondo integrativo, provvederà ad anticipare una rata del contributo ai nuclei familiari, collocati nella fascia A, al cui interno vi siano dei lavoratori che si trovano nelle seguenti condizioni: lavoratore dipendente soggetto ad un provvedimento di licenziamento per cause non a lui imputabili che goda o meno dell’indennità di disoccupazione, lavoratore dipendente che ha subito una riduzione dell’orario lavorativo, lavoratore dipendente posto in cassa integrazione ordinaria o straordinaria, lavoratore dipendente posto nelle liste di mobilità fruendo o meno di indennità di mobilità, lavoratore dipendente al quale non è stato rinnovato un contratto a termine o contratto di lavoro atipico, lavoratore autonomo che ha cancellato l’impresa dai Registri e dagli Albi della Camera di Commercio.

I moduli e le istruzioni per la compilazione delle domande sono distribuiti presso l’Ufficio Casa e lo Sportello Diritti del Cittadino e dovranno essere presentate all’Ufficio Casa oppure all’Ufficio Protocollo, negli orari di apertura al pubblico, entro la data del 31 maggio 2012. Il bando è consultabile anche sul sito internet del Comune di Rosignano Marittimo www2.comune.rosignano.livorno.it.