A distanza di poco più di anno dalla sua scomparsa, Gianfranco Pianigiani, che per lunghi anni è stato Dirigente del Settore Attività Produttive del Comune di Rosignano Marittimo, torna ad essere protagonista grazie a quelle che sono state le sue grandi passioni: i viaggi, la fotografia, l’arte e più in generale la cultura. Il Comune di Rosignano infatti, insieme alla associazione “Fabbrica Immagini”, ha organizzato una mostra dedicata ai suoi lavori, che verrà inaugurata sabato 21 aprile, ed una serata di videoproiezioni per ripercorrere i suoi passi nei tanti luoghi del mondo che ha visitato e documentato attraverso la pellicola.

La mostra sarà allestita presso le gallerie della Fattoria Arcivescovile di Rosignano Marittimo, dove saranno esposte una selezione di fotografie, dipinti e sculture, e verrà inaugurata sabato 21 aprile alle ore 17.30. Nella serata, a partire dalle ore 21, presso la Sala Don Nardini, si terrà poi un’iniziativa dedicata ai viaggi attraverso delle videoproiezioni di sue diapositive con commento sonoro che verranno raccontate da alcuni compagni di viaggio.

“Si tratta – ha sottolineato il Sindaco Alessandro Franchi – di un’iniziativa che abbiamo voluto, in accordo con la famiglia, per valorizzare le passioni di Gianfranco Pianigiani. Forse la maggior parte dei rosignanesi lo ricorda come Dirigente Comunale, ma Gianfranco è stato un amante delle arti, in primo luogo della fotografia, che gli ha permesso di ritrarre luoghi e volti veramente particolari, ma anche della pittura e della scultura. Un universo artistico molto variegato che merita di essere conosciuto ed apprezzato”.

Protagonisti delle fotografie che saranno esposte e delle videoproiezioni saranno i viaggi di Gianfranco Pianigiani. E non viaggi qualsiasi, ma quelli “estremi”, all’avventura e alla scoperta di luoghi e popoli meno conosciuti e per questo più affascinanti. Sin da giovane aveva fatto parte infatti del gruppo “Avventure nel mondo”. Partiva spesso da solo per raggiungere le mete più isolate e meno battute. La fotografia era il suo grande hobby, ma amava anche scolpire (negli anni 70-80 ha fatto parte di un gruppo di scultori rosignanesi) e dipingere.

La mostra rimarrà aperta fino al 6 maggio con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e il venerdì, sabato, domenica e festivi dalla 16 alle 19.