I dati sugli infortuni in casa raccolti in un dossier predisposto dal Consolato Provinciale di Livorno della Federazione Maestri del lavoro d’Italia sono eloquenti: in ambiente domestico avvengono più incidenti che non sul lavoro o lungo le strade. Per questo motivo gli stessi Maestri del Lavoro, con la collaborazione del Comune di Rosignano Marittimo, hanno organizzato un calendario di incontri pubblici, dal 12 marzo al 18 aprile, in tutte le frazioni sul tema della sicurezza in casa. Primo appuntamento lunedì 12 marzo presso il nuovo Centro Civico di Rosignano Marittimo.

L’INIZIATIVA. “I numeri forniti dal Censis – ha spiegato il Maestro del Lavoro Mario Scarpellini – parlano di quattro milioni di incidenti annui che causano la morte di 8.000 persone, mentre altre 1.000 persone riportano forme di invalidità permanente. Tra l’altro alcune delle cause di mortalità in ambiente domestico non vengono neppure classificate. L’idea di promuovere incontri su questo tema è nata per ovviare ad una carenza generale di forme di prevenzione. Per questo anche il Prefetto di Livorno, Dr Mannino, ha incoraggiato la nostra iniziativa ed il Comune di Rosignano ha contribuito alla sua concretizzazione sul territorio”.

“Si tratta – ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali Elena Ciaffone – di un’iniziativa importante sia dal punto di vista informativo che soprattutto formativo per le donne, che sono spesso vittime di incidenti domestici, ma anche per gli uomini. Per favorire la massima partecipazione della cittadinanza abbiamo voluto proporre un incontro in ogni frazione”.

I NUMERI. Sulla base delle informazioni Istat e Ispel, il Censis ha quantificato in 4.380.000 gli italiani coinvolti in incidenti domestici a fronte di circa 775.000 di infortuni sul lavoro e 300.000 infortuni da incidenti stradali. I dati nazionali parlano di 8.000 morti, ma il Censis reputa la cifra sottostimata e ritiene che siano invece 18.000 all’anno le vittime di incidenti accaduti in ambito domestico o nel tempo libero. La cucina è il luogo dove avvengono il più alto numero di incidenti (52%). Da tenere sotto controllo: impianti elettrici, impianti a gas (metano o gpl), impianti di riscaldamento, elettrodomestici, utensili e apparecchi vari, materiali combustibili. Questo perché le principali cause di morte sono: cadute, asfissia da monossido di carbonio, esplosioni dovute a fughe di gas, scariche elettriche, avvelenamenti da cibi e incendi.

IL PROGRAMMA. Questo il calendario degli incontri pubblici che si terranno sempre dalle ore 17 alle ore 19: lunedì 12 marzo a Rosignano Marittimo presso il nuovo Centro Civico in piazza San Nicola (edificio ex mensa comunale); mercoledì 14 marzo a Gabbro presso il Centro Civico; mercoledì 21 marzo a Vada presso il Centro Civico; mercoledì 28 marzo a Castelnuovo presso il Centro Civico; mercoledì 4 aprile a Rosignano Solvay in Piazza del Mercato; mercoledì 11 aprile a Nibbiaia presso il Centro Civico; mercoledì 18 aprile a Castiglioncello all’auditorium di Villa Celestina. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.