Verrà inaugurata sabato 3 dicembre e sarà visitabile fino a domenica 18 dicembre, presso il Centro per l’Arte Diego Martelli a Castiglioncello la mostra “All Lodola – il boss dell’arte” organizzata dall’associazione “Il valore del segno” in collaborazione con il Comune di Rosignano Marittimo e con il patrocinio della Regione Toscana. L’inaugurazione si terrà sabato 3 dicembre alle ore 17 presso la sala auditorium del Castello Pasquini, alla presenza dell’artista e del critico Luciano Caprile.

“Il Valore del Segno – ha scritto il Sindaco nel catalogo di presentazione della mostra - giunge con questa edizione 2011 al 21° anno di età, quello che in passato segnava il vero passaggio alla dimensione adulta. Ed in effetti la mostra dedicata a Marco Lodola, artista di fama internazionale che siamo particolarmente lieti di ospitare a Castiglioncello, ci lascia stupiti ed ammaliati di fronte ad un “segno” che unisce armoniosamente semplicità e complessità, tradizione e modernità, freschezza e maturità. Grazie all’instancabile ed entusiasta impegno di Fulvio Montagnani, da sempre animatore della Rassegna, al quale rinnovo la mia ormai abituale riconoscenza, la “Virgola” si  apre a questo nuovo appuntamento, a questo significativo incontro. Le sculture di Lodola, apparentemente minimaliste, definite da un tratto lineare e da semplici superfici colorate, nascondono una  loro specifica profondità e si spingono fino a comprendere al loro interno la luce vera, in genere quella artificiale, direi “siderale”, del neon”.

“Il Valore del segno – ha voluto sottolineare Fulvio Montagnani – torna a presentare un nuovo interprete nel quadro delle sue rassegne annuali. E vi torna nella data storica per la nostra iniziativa, quella di dicembre, perché ritengo che in questo periodo in cui più scarse sono le iniziative culturali del nostro territorio, dare vita ad una rassegna d’arte sia una buona opportunità per tutti. Al riguardo di questa ventunesima mostra ho nutrito all’inizio qualche perplessità, ritenendo di poter chiudere il nostro ciclo culturale proprio con Enrico Baj e la pubblicazione del libro sui vent’anni di attività. Ma poi, un po’ per le tante esortazioni a non lasciare, giunte da ogni parte, e un po’ per il dispiacere di staccarmi bruscamente da una passione che mi vede ad essa legato da oltre mezzo secolo, ho deciso di continuare. Così sono oggi, con l’antico entusiasmo e grande convinzione, a presentare questo ennesimo episodio della nostra storia che vede al suo centro Marco Lodola. L’artista lombardo ha da tempo destato attorno alle sue opere l’apprezzamento della critica ed il consenso di tanti appassionati. La suggestione, la fantasia e l’originalità delle sue creature hanno fatto sì che il suo nome fosse ormai conosciuto sia in Italia che all’estero”.

Marco Lodola è nato a Dorno (Pavia). Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze e di Milano, ed ha concluso gli studi discutendo una tesi sui Fauves, che con Matisse saranno un punto di riferimento per il suo lavoro, come anche Fortunato Depero ed il Beato Angelico. Agli inizi degli anni '80 intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha fondato con un gruppo di artisti il movimento del Nuovo Futurismo, di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico. Dal 1983 ha esposto in grandi città italiane ed europee quali Roma, Milano, Firenze, Bologna, Lione, Vienna, Madrid, Barcellona, Parigi e Amsterdam. Ha partecipato ad esposizioni e a progetti per importanti industrie quali Swatch, Coca Cola, Vini Ferrari, Titan, Grafoplast, Harley Davidson, Ducati, Riva , Illy (collana di tazzine d'autore), Francis. Francis, Dash, Carlsberg, Nonino, Valentino, Coveri, Fabbri, I Mirabili, Shenker, Seat e Lauretana.

Orario di apertura della mostra: Centro per l’Arte Diego Martelli - piazza della Vittoria,
Castiglioncello, da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.