Nella seduta di ieri, giovedì 29 settembre, il Consiglio Comunale di Rosignano ha approvato la delibera del Regolamento del commercio su aree pubbliche. Un atto importante che interessa circa 400 ambulanti e itineranti del territorio di Rosignano Marittimo.

“Il Regolamento del commercio su aree pubbliche – ha spiegato l’Assessore alla Programmazione Economica e al Turismo Luca Agostini – era in vigore dal 2001 e dunque si è proceduto ad una revisione e correzione, anche alla luce delle numerose modifiche normative intervenute in questi dieci anni. Vorrei sottolineare comunque che si è trattato di un lavoro non soltanto tecnico, ma anche politico, durato oltre un anno e mezzo, che ha consentito di monitorare con attenzione il territorio, riguardante un settore importante dell’economia come quello del commercio ambulante ed itinerante, che coinvolge oltre 400 operatori con attività di mercato, di fiere e di piazze morte, cioè di bancarelle di vendita su aree autorizzate delle strade rosignanesi”.

“In dieci anni – prosegue Agostini – ci sono state non soltanto variazioni normative, ma anche mutazioni sociali e del tessuto urbano che hanno in certi casi fatto spegnere l’interesse per alcune zone e in altri casi lo hanno accesso per aree nuove. In base a questi cambiamenti abbiamo riveduto il posizionamento e gli orari degli ambulanti e degli itineranti per adeguarli alle nuove esigenze. Al lavoro conclusivo siamo approdati grazie al monitoraggio continuo della Polizia Municipale, che è competente in materia di controlli, e grazie soprattutto alla concertazione portata avanti con le associazioni di categoria e dei consumatori”.

“La predisposizione di questo Regolamento – ha precisato l’Assessore – è stata anche l’occasione per affrontare due questioni delicate come quella della presenza del commercio su aree pubbliche nella Pineta Marradi e in località la Mazzanta. Per questi due ambiti infatti la delibera approvata ieri prevede un tempo ulteriore di approfondimento. Da un lato l’esiguità del numero degli operatori interessati, che in totale sono venticinque, e dall’altro la grande importanza delle due zone ci ha suggerito di riflettere più accuratamente, stralciando le aree in questione, e al tempo stesso di approvare il Regolamento per avere uno strumento aggiornato che riguarda le altre centinaia di attività”.

La delibera del Regolamento del commercio su aree pubbliche è stata approvata con i voti favorevoli di Pd, Idv e Gruppo Comunista – Federazione della Sinistra, astenuti Cambio e Rds, contrario Pdl ( non ha partecipato al voto Piergiorgio Vannozzi, Consigliere Pdl che ha partecipato ai lavori della Commissione Consiliare afferente).