Anche l’acquisto delle forniture e dei servizi da parte di un Comune può pesare considerevolmente sull’ambiente ed è per questo che il tema degli “acquisti verdi” viene ritenuto di importanza strategica, tanto da costituire l’oggetto di un corso ad hoc che si è svolto nelle settimane scorse e a cui ha partecipato buona parte del personale del Comune di Rosignano Marittimo, che comunque già da qualche tempo orienta le proprie politiche di acquisto verso prodotti contraddistinti da un elevato grado di attenzione nei confronti dell’ambiente.

Il corso di formazione, tenuto dalla società Punto 3 srl, oltre a fornire un inquadramento normativo nazionale ed europeo sulla materia, ha avuto l’obiettivo concreto di fornire ai partecipanti gli strumenti di base per inserire nei bandi, nei capitolati e nelle gare di appalto i principi ed i criteri ambientali minimi, ovvero i criteri di sostenibilità. “Gli acquisti verdi – ha sottolineato la Dirigente Angela Casucci, Referente del Sistema di Gestione Ambientale del Comune – fanno bene all’ambiente, ma possono anche, in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo, creare nuove opportunità di orientamento del mercato. D’altra parte per quasi tutti gli acquisti delle Pubbliche Amministrazioni esistono dei criteri ambientali minimi: la carta, i tessili, gli arredi, l’illuminazione pubblica, i serramenti, i materiali per l’edilizia, i trasporti, la gestione dei rifiuti, ecc.. Per un Comune il fine ultimo è quello di trovare una via di incontro tra la sostenibilità economica e quella ambientale, facendo riferimento ai criteri individuati dal Piano di Azione Nazionale”.

Per il Comune di Rosignano si tratta quindi di potenziare gli “acquisti verdi” dal momento che già oggi ci sono bandi nei quali sono stati inseriti accorgimenti di natura ambientale. Il Comune infatti ha riconfermato nel documento di politica ambientale, approvato dal Consiglio Comunale nel giugno 2010, la volontà di tener conto di criteri ambientali nell’approvvigionarsi di beni, servizi e realizzare lavori. Nelle mense scolastiche vengono ad esempio somministrati alimenti biologici, negli uffici viene utilizzata quasi esclusivamente carta riciclata, per le pulizie vengono impiegati prodotti ecologici e per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica è stato sottoscritto un contratto con opzione verde. Tra le opere pubbliche è infine da ricordare il costruendo Centro culturale con biblioteca comunale, realizzato con materiali e con accorgimenti di grande sostenibilità ambientale. Si tratta quindi di uno strumento interessante, intanto perché trasversale a molti uffici del Comune, che consente di inserire nelle procedure di appalto considerazioni ambientali utili a mitigare i propri impatti con l’effetto di scegliere in modo consapevole e contribuire con azioni concrete, come ad esempio la riduzione degli imballaggi, l’uso di prodotti meno inquinanti, l’utilizzo di attrezzature a basso consumo energetico, la riduzione dei consumi di acqua e materie prime e la riduzione dei rifiuti.