Come anticipato dal Sindaco Alessandro Franchi nei giorni scorsi, è stata firmata questa mattina un’ordinanza - che verrà notificata domani mattina, martedì 21 giugno - con la quale il Sindaco stesso ordina ai soggetti interessati di provvedere entro dieci giorni alla messa in sicurezza ed alla recinzione dei fabbricati di villa Godilonda a Castiglioncello prospicienti il percorso pubblico di accesso alla spiaggia della Cianciafera, alla rimozione delle pompe di calore e degli infissi pericolanti della villa e alla realizzazione di un’opportuna recinzione della resede della villa in modo che risulti inaccessibile ai fruitori della spiaggia della Cianciafera.

Nella premessa dell’ordinanza viene ricostruita chiaramente la vicenda. A seguito di numerose segnalazioni dei cittadini – si legge – la Polizia Municipale, congiuntamente ai tecnici dell’Ufficio Ambiente e manutenzioni, ha effettuato un sopralluogo per verificare la presenza di pericoli per l’incolumità pubblica sul percorso pedonale che conduce alla spiaggia in località Cianciafera. Dalla relazione tecnica redatta dall’Unità Operativa Manutenzioni emerge che sul percorso con servitù di passo pubblico sono presenti due fabbricati in avanzato stato di degrado e che porzioni di essi potrebbero distaccarsi precipitando a terra e causando dei rischi per l’incolumità dei fruitori del passo pubblico. Inoltre – si legge ancora – la spiaggetta della Cianciafera risulta comunicante con la resede della villa Godilonda, sulla quale sono presenti pompe di calore ed infissi in condizioni precarie tali da determinare un rischio di imminente distacco dal fabbricato con possibilità di precipitare nella resede stessa. Ritenuto quindi “di dover comunque garantire la fruibilità in sicurezza della spiaggia della Cianciafera alla quale si accede unicamente attraverso il passo ad uso pubblico sopra citato” e ritenuto “necessario tutelare l’incolumità pubblica dei cittadini che transitano lungo il percorso e sulla spiaggia” il Sindaco ordina ai soggetti interessati di provvedere alla messa in sicurezza dei fabbricati e alla rimozione delle pompe e degli infissi pericolanti.