Il Settore Attività Produttive ricorda che sono attualmente aperti quattro bandi della Regione Toscana di contributo alle imprese.

Fino al prossimo 31 luglio è aperto il bando per i contributi in conto impianti (in pratica  a  fondo perduto) alle imprese del turismo e del commercio che realizzano interventi innovativi. Possono  quindi presentare domanda le imprese del turismo e del commercio, i centri commerciali naturali ed i raggruppamenti temporanei di imprese che operano nei medesimi settori. Sono ammissibili interventi innovativi finalizzati al miglioramento del sistema gestionale e/o organizzativo  delle  imprese. Per intervento innovativo s’intende un intervento che  dota l’azienda di un sistema di gestione e/o organizzazione avanzato (es. acquisizione di strumentazioni tecnologiche di alta specializzazione, progetti innovativi…). Il contributo è nella misura massima del 35% della spesa ammissibile per le piccole e micro imprese e del 25% per le medie imprese. Gli investimenti  non  possono  essere  inferiori a 50.000 euro e non possono superare 1.000.000 euro.

Entro il 30 giugno sono disponibili inoltre finanziamenti a tasso zero per le imprese artigiane. Sono comprese, tra le altre, le attività di costruzioni; pasticcerie (se iscritte alle imprese artigiane); noleggio; agenzie di viaggio; determinate attività di servizi e assistenza sociale. Sono ammissibili progetti di investimento relativi a sviluppo aziendale, trasferimento d’impresa, industrializzazione dei risultati di ricerca. Il finanziamento è pari al 60 per cento per progetti di sviluppo (70 per cento se realizzati da imprese femminili o giovanili), 70 per cento per le altre tipologie di progetto. Il finanziamento non può essere inferiore a 50.000 euro e non può superare 1.500.000 euro.

E veniamo al bando di sostegno all’imprenditoria giovanile: mutui a tasso zero fino al 70 per cento dell’investimento ammissibile (l’investimento non può essere inferiore a 50.000 euro). Il titolare dell’impresa – se ditta individuale – o la maggioranza dei soci detentori di almeno il 51 per cento del capitale sociale – se invece trattasi di società – non devono aver superato 35 anni. E’ richiesta la realizzazione di un’idea innovativa rispetto al mercato di riferimento.

Ed infine il bando relativo alle garanzie a favore degli investimenti delle piccole e medie imprese. In pratica mutui a tasso agevolato. I settori ammissibili sono: estrazione di minerali; attività manifatturiere; costruzioni; commercio all’ingrosso e al dettaglio; trasporto e magazzinaggio; servizi di alloggio e ristorazione; servizi di informazione e comunicazione; attività professionali, scientifiche e tecniche; noleggio; agenzie di viaggio; sanità e assistenza sociale; lavanderie; parrucchieri e altri trattamenti estetici. La garanzia copre fino all’80 per cento dell’investimento. Il bando è gestito da Fiditoscana (la finanziaria della Regione Toscana). Nell’ambito di questo bando sono previsti anche mutui a tasso agevolato secondo il meccanismo del microcredito, che prevede contributi fino ad un massimo di 15.000 euro per progetti d’investimento che non superino 20.000 euro.

I bandi sono disponibili sul sito della Regione Toscana www.regione.toscana.it. Per chiarimenti sui bandi è possibile rivolgersi alla Provincia di Livorno, Ufficio Turismo Marketing Territoriale, Dott.ssa Maria Angela Nocchi, tel. 0586/257326, mail: ma.nocchi@provincia.livorno.it.