E’ in programma per martedì 8 febbraio l’apertura delle buste della gara di affidamento dei lavori per il riassetto del Lungomare Colombo, nel tratto del Viale Trieste che va dai Bagni Trieste fino alla strada di accesso al porto turistico e del tratto di lungomare che va da via Monte alla Rena fino a Via Mascagni, e delle aree a verde pubblico direttamente collegate alla passeggiata.

L’iter progettuale dell’intervento è andato avanti speditamente negli ultimi quattro mesi e oggi si arriverà all’apertura delle buste per individuare la ditta che, attraverso l’offerta economicamente più vantaggiosa, si aggiudicherà i lavori del Lungomare Colombo, l’area che nella zona a mare di Rosignano Solvay è più bisognosa di interventi, sia per quanto riguarda l’estetica che la fruibilità. Una volta aperte le buste, servirà ancora del tempo per concludere le procedure di gara e le verifiche previste dalla normativa, dopodiché l’Amministrazione Comunale valuterà l’opportunità di avviare i lavori in primavera per poi interromperli durante l’estate o di attendere invece la fine della stagione balneare per non creare disagi durante il periodo di massimo afflusso.

L’appalto sarà aggiudicato in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei seguenti criteri: il pregio tecnico delle migliorie proposte, l’organizzazione del cantiere per limitare i disagi dei cittadini e delle misure di sicurezza dei lavoratori, il tempo di realizzazione dell’intervento e il prezzo.

Il progetto di riqualificazione non prevede lavori particolarmente invasivi, ma una serie di semplici interventi tra loro coordinati in una nuova filosofia di utilizzazione dell’area. E’ da considerare infatti che, a fianco della sua vocazione principalmente industriale, Rosignano Solvay nel corso degli anni è divenuta meta di un turismo affezionato, composto principalmente da famiglie, che con una riqualificazione del Lungomare potrebbero trovare, oltre alle spiagge e al mare, anche nuovi spazi di vita e di fruizione.

Queste, in estrema sintesi, le lavorazioni che sono previste nell’ambito dell’intervento: la realizzazione di una pavimentazione in pezzature di inerti naturali (graniglia di marmo colorata e polvere di vetro) e resine epossidiche; la sistemazione del muro di delimitazione della passeggiata; la riqualificazione completa del verde esistente in fregio al Lungomare oltre il Botro Secco, recentemente parzialmente tombato, con l’annullamento delle differenze di quota con il Viale Trieste, la realizzazione di sistemazioni vegetazionali e finiture del muro esistente; l’attrezzatura del verde pubblico con realizzazione di due ampie aree pavimentate in una delle quali è prevista una fontana; la predisposizione della rete di pubblica illuminazione con l’inserimento di una nuova linea di corrugati e pozzetti affiancati a quelli esistenti al fine di mantenere il funzionamento dell’impianto fino alla sostituzione dei corpi illuminanti che però non sono previsti in questo progetto.