Domani, mercoledì 12 gennaio, al mattino, saranno identificati e eventualmente brillati ordigni bellici inesplosi rinvenuti in località Pietrabianca a Vada.

Gli ordigni bellici inesplosi sono stati rinvenuti nel tratto di costa di Vada compreso tra i bagni “La Lanterna” a sud ed il pennello in località Galafone a nord e sono costituiti da tre proiettili della lunghezza di circa 37 cm e 8 cm circa di diametro.

La Prefettura di Livorno ha disposto che il personale militare del Secondo Reggimento Pontieri di Piacenza, assistito da personale della Guardia Costiera di Vada, provveda, nella mattina di domani, all’identificazione e all’eventuale brillamento degli ordigni bellici.

Considerato che tali operazioni possano comportare pericolo per la salute e l’incolumità delle persone, il Sindaco Alessandro Franchi ha ritenuto, in via prudenziale, al fine di tutelare la salute pubblica, di dover interdire l’accesso alle aree interessate dalle operazioni di brillamento ed a quelle ad esse contigue e ha quindi emesso un’ordinanza (n.5/2011) di interdizione dell’area per tutto il protrarsi delle operazioni di messa in sicurezza.

Sono incaricati del controllo e dell’esecuzione dell’ordinanza gli Ufficiali e gli Agenti di Polizia Municipale, delle Forze dell’Ordine e della Guardia            Costiera .