Sabato 8 gennaio si terrà la prima giornata di celebrazioni - promosse dal Comune di Rosignano Marittimo insieme all’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani Italiani e con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza di Livorno - per ricordare, nel centenario della morte, la figura del pensatore anarchico rosignanese Pietro Gori che morì appunto l’8 gennaio 1911 a Portoferraio. Sarà una giornata particolare che vedrà l’apertura delle due sale espositive del Museo Pietro Gori.  

Alle 10.45 in Piazza Gori a Rosignano Marittimo, si apriranno le celebrazioni, alla presenza del Gruppo Filarmonico Solvay; a seguire la deposizione di una corona di alloro al monumento di Pietro Gori presso il cimitero di Rosignano Marittimo; durante la giornata, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, ci sarà l’apertura straordinaria del Museo Pietro Gori, in via del Castello a Rosignano Marittimo, dove sarà possibile visitare le due sale espositive che custodiscono cimeli, documenti, fotografie d’epoca e la nutrita biblioteca appartenuta al grande pensatore anarchico. Per chi lo vorrà sarà anche possibile effettuare visite guidate gratuite prenotando presso il Servizio Attività Culturali.

Per quanto riguarda la sezione biblioteca è da segnalare l’edizione completa in lingua spagnola di “Criminologia moderna”, la rivista fondata da Gori a Buenos Aires, che è oggi l’unica copia in Europa, mentre nella sezione dei cimeli, che sono in tutto 59, spiccano i disegni a matita di Arturo Dazi dei primi anni del ‘900 raffiguranti il padre di Gori e la sorella

Per informazioni e prenotazioni delle visite guidate contattare l’Unità Organizzativa Attività Culturali del Comune di Rosignano Marittimo, tel. 0586 724395 - 0586 724287, fax 0586 724286.

Le celebrazioni proseguiranno nella giornata di martedì 11 gennaio con il Consiglio Comunale aperto e la presentazione del libro “Viaggi e avventure di Pietro Gori, anarchico”.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.