Memoria, democrazia e diritti. Questo il filo conduttore dei quattro eventi organizzati dal Comune per celebrare il sessantaseiesimo anniversario della Liberazione di Rosignano Marittimo, avvenuta l’11 luglio 1944. Nel corso di due giorni, giovedì 8 e venerdì 9 luglio, si terranno iniziative diverse ma comunque tese a non dimenticare le ingiustizie e le sofferenze del passato e del presente e a ribadire l’importanza della memoria.

Il primo appuntamento sarà quello del Consiglio Comunale Aperto “Il peso della libellula” che si terrà domani, giovedì 8 luglio, presso la terrazza del Castello a Rosignano Marittimo, a partire dalle ore 21. “Nei giorni della Liberazione dei nostri territori - ha commentato il Sindaco Alessandro Franchi – è giusto ricordare anche quei popoli e quelle etnie che ancora oggi soffrono per le guerre, l’oppressione, la fame e la mancanza dei diritti fondamentali dell’uomo”.

 “La libellula, diafana, trasparente - ha spiegato la Presidente del Consiglio Comunale Lucia Croce nella conferenza stampa di presentazione - o coloratissima. Sembra fragilissima ed imponderabile, eppure per nascere subisce dalle 10 alle 15 metamorfosi. L'ultima, la più importante, la fa uscire dall’acqua, fragile e tremante. Soltanto il sole la potrà scaldare e farà fissare il suo pigmento. Una metamorfosi, un cambiamento, una trasformazione dopo l’altra, per nascere,  per poter vivere, libera. Nell’aria. Volare. In alto. Non possiamo, nei giorni in cui celebriamo la Liberazione dal nazifascismo dei nostri territori, dimenticare gli oltre 40 focolai di guerra accesi nel mondo e quasi sempre ignorati, non possiamo tacere sul fatto che nessuna metamorfosi è iniziata, che il terribile peso di una libellula che non riesce a librarsi,  splendida, verso il sole, è portato anche da noi, e dobbiamo esserne sempre più consapevoli”.

Durante il Consiglio Comunale è prevista l’apertura di un dibattito al quale è possibile partecipare con un proprio intervento. Per l’occasione sarà allestita nell’atrio della sede comunale del Castello una mostra fotografica dal titolo “Diaspora” a cura dell’associazione Fabbricaimmagini. “Si tratterà – hanno spiegato i rappresentanti dell’associazione – di una mostra con molti scatti dei bambini Saharawi che nel corso degli anni sono stati ospitati a Rosignano dal Comitato di Gemellaggio ed alcune foto realizzate nei campi tendati del deserto dove ancora oggi sono costretti a vivere i Saharawi”.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Ricordiamo di seguito il programma dettagliato delle iniziative. L’8 luglio, alle ore 21, a Rosignano Marittimo sulla terrazza del Castello si terrà il Consiglio Comunale Aperto “Il peso della libellula. Riflessioni sulle forme di sfruttamento e di oppressione nei Paesi meno sviluppati del mondo”; nell’occasione sarà allestita anche la mostra fotografica “Diaspora” a cura di Fabbricaimmagini. Per il 9 luglio un fitto calendario di appuntamenti: alle ore 10 a Cecina, in località Collemezzano (Via Metauro16) ci sarà la scopertura di un cippo in ricordo del partigiano Goriano Gorini, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cecina; alle 18.30 a Rosignano Solvay presso il complesso edificatorio Gambini si terrà la cerimonia di intitolazione delle vie Rino Pachetti, partigiano Medaglia d’Oro al Valor Militare, Marco Biagi, giuslavorista vittima del terrorismo, e Massimo D’Antona, giuslavorista vittima del terrorismo; alle 21 a Rosignano Marittimo, nella piazzetta del Castello, la Celebrazione del sessantaseiesimo anniversario della Liberazione di Rosignano, con l’intervento musicale a cura della Scuola “Bacchelli” (prof.ssa Angela Camerini al flauto e prof. Alessio Cercignani al violino), l’intervento del Sindaco Alessandro Franchi e l’intervento del Prof. Umberto Carpi, già Senatore della Repubblica e Docente di Letteratura italiana all’Università degli Studi di Pisa.