Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it |
Ti trovi in: Home
A seguito dell’interpellanza del Consigliere Comunale Valerio Ghignoli relativa all’installazione di “semafori intelligenti” in Via Livornese a Gabbro, l’Assessore alle Politiche per i paesi collinari Luca Simoncini ha ritenuto di intervenire per chiarire i termini della questione e ribadire che l’intervento, peraltro richiesto dal CdF e dai cittadini di Gabbro, andrà a migliorare la sicurezza di Via Livornese.
“Per quanto riguarda la prima questione che il Consigliere Ghignoli pone, ovvero quella dell’allargamento del marciapiede previsto nel progetto, la risposta è data dalla logica, nel senso che due corsie devono avere una larghezza complessiva di sei metri, cioè tre metri ciascuna, e per mantenere questa grandezza il marciapiede a raso non poteva che essere largo 70 centimetri. Nella strettoia adiacente all’edicola poi non è stato possibile allargarlo per consentire ai pullman di transitarci. Vorrei inoltre far presente al Consigliere Ghignoli che il progetto è stato frutto di un confronto e di un accordo tra i tecnici del Comune di Rosignano Marittimo ed i tecnici della Provincia di Livorno e che proprio questo intervento era stato richiesto dal Consiglio di Frazione di Gabbro e da una petizione firmata da molti cittadini del paese.
Veniamo poi ai cosiddetti “semafori intelligenti”: trattandosi di semafori con un sensore di attivazione dei segnali di stop e di transito al passaggio delle auto, è chiaro che il verde sarà per lo più dal lato della Chiesa ed il rosso dal lato del distributore. In questo modo non si verranno a creare delle file. Al massimo potranno esserci due o tre auto in attesa ma questo non significa certo che ci sarà smog e inquinamento.
Ribadisco che sia la realizzazione del marciapiede a raso che l’installazione dei semafori intelligenti sono interventi finalizzati a rendere maggiormente sicuro questo tratto di strada così come più volte richiesto dagli abitanti del paese”.