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Si è conclusa positivamente ieri, venerdì 28 maggio, la conferenza dei servizi per il rilascio dell’autorizzazione dei lavori di ripascimento sugli arenili della Baia del Quercetano che, condizioni meteomarine permettendo, dovrebbero partire il prossimo 3 giugno. Sarà un intervento analogo a quello dello scorso anno nelle modalità, ma maggiore in quantità, poiché sarà incrementato l’apporto di sabbia sulle spiagge libere.

 

Nel contempo sono stati affidati i lavori alla ditta Sales di Roma. L’intervento sarà come quello dello scorso anno. Sarà infatti utilizzata una idrovora che lavorerà dal mare pompando sabbia dal fondo per riposizionarla sull’arenile dove poi verrà stesa. I lavori, sia per la fase di mare che per quella di terra, andranno avanti per circa 10 giorni, anche se sono da tenere nella massima considerazione le condizioni meteo-marine: il lavoro infatti potrà essere svolto soltanto in una giornata di mare completamente piatto e dopo almeno quattro giorni di mare calmo.

Il costo del ripascimento per la stagione 2010 - in attesa dell’individuazione di un progetto risolutivo che possa evitare gli interventi annuali – avrà un costo di 230mila euro e, per la prima volta nella storia del territorio, anche i gestori degli stabilimenti balneari della baia del Quercetano (Bagni Nettuno, Bagni Roma, Bagni Italia, Bagni Aurora e Bagni Quercetano) contribuiranno alle spese con una somma complessiva di 20mila euro.

L’intervento di ripascimento di quest’anno vedrà anche un incremento della quantità di sabbia da apportare sulle spiagge libere della baia. E’ chiaro che si tratta anche quest’anno di un intervento tampone per far fronte all’emergenza dell’estate 2010, dopodiché dovrà fin da subito essere avviata una seconda fase per arrivare ad individuare soluzioni programmate e strutturali che si concretizzino nella messa in atto di interventi risolutivi nel tempo, in grado di evitare gli interventi tampone annuali.

Data di revisione/modifica: 31-05-2010
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