Sono state elaborate le graduatorie definitive per l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia del Comune di Rosignano Marittimo. Rispetto ai posti disponibili i bambini sono stati ammessi prioritariamente in ordine al punteggio e nel rispetto delle fasce di età. In attesa rimangono 54 bambini residenti e 2 bambini domiciliati nel Comune.

Questa la situazione nel dettaglio: 21 bambini appartengono ad età con possibile accesso ai vari servizi nel caso di posti che si renderanno liberi, mentre gli altri, molto piccoli, potranno accedere ai posti che eventualmente si libereranno negli asili nido. Questi i servizi presenti nel Comune di Rosignano: Asilo nido Nghè a Rosignano Solvay, Asilo nido Arcobaleno a Vada, Asilo nido Mammolo a Rosignano Solvay, Centro Gioco Educativo Pianeta Infanzia a Rosignano Solvay, Centro Gioco Educativo Piccolo Principe a Rosignano Solvay, Centro Gioco Educativo Coriandolo a Vada. Inoltre il Comune ha attivato due convenzioni con privati autorizzati ed accreditati: l’Asilo nido Mionido a Rosignano Solvay, gestito dalla Cooperativa Sociale Contesto Infanzia, ed il Centro Gioco Educativo Gelsomino a Castelnuovo, gestito dall’associazione Arci.

“I servizi del Comune di Rosignano Marittimo – ha spiegato l’Assessore all’Istruzione Elena Ciaffone - accolgono complessivamente 227 bambini da 3 mesi a 3 anni di età. Questo numero di posti tra l’altro supera già la soglia fissata dalla Regione Toscana per il 2010 che è quella del 33 per cento dei bambini in età”. I posti che si renderanno liberi verranno attribuiti in base al punteggio ed in osservanza dell’età, per garantire la migliore scelta a coloro che hanno maggiore punteggio. In presenza di posti liberi, come di consueto avviene ogni anno, i bambini ammessi ai Centri Gioco Educativi avranno la possibilità di accedere al nido se risulteranno avere il punteggio maggiore e così, libereranno i posti ai Centri Gioco dove avranno perciò accesso i bambini della lista di attesa. La veridicità delle dichiarazioni effettuate nella domanda presentata dovrà essere dimostrata dal 15 giugno al 6 luglio attraverso documenti validi, pena la decadenza dal posto ottenuto ed il sanzionamento previsto dalle normative vigenti. Le rinunce ai servizi inoltre dovranno essere presentate con urgenza per consentire l’accesso ad altri bambini; ricordiamo anche che la mancata rinuncia comporta i pagamenti relativi al servizio assegnato. Da segnalare infine che le famiglie i cui bambini sono nella lista di attesa potranno avvalersi da settembre 2010 delle educatrici inserite nell’albo comunale ed eventualmente usufruire delle agevolazioni economiche che la Regione Toscana potrà mettere a disposizione. L’albo delle educatrici autorizzate dal Comune di Rosignano per i servizi privati presso le abitazioni dei bambini è disponibile presso gli uffici del Servizio Attività Educative.