Non è passato neppure un mese dall’avvio delle trattative e nei giorni scorsi è stato raggiunto l’accordo tra il Comune di Rosignano ed i balneari della baia del Quercetano (Bagni Nettuno, Bagni Roma, Bagni Italia, Bagni Aurora e Bagni Quercetano) per il ripascimento dell’arenile in vista della stagione 2010, in attesa dell’individuazione di un progetto risolutivo che possa evitare gli interventi annuali. E, per la prima volta, nella storia del Comune di Rosignano, i balneari hanno concordato tra loro di contribuire alle spese con una somma di 20mila euro.

Grande la soddisfazione dell’Assessore all’Urbanistica e Demanio Marittimo Margherita Pia che nelle ultime settimane, per conto dell’Amministrazione, ha portato avanti il confronto con i balneari, riuscendo a trovare un’importante canale di comunicazione che ha permesso di raggiungere l’accordo. “Nell’ambito di un rapporto continuo di confronto e collaborazione – ha sottolineato – che ho voluto aprire con tutti i balneari del nostro Comune, nelle ultime settimane abbiamo concentrato la nostra attenzione sull’emergenza del Quercetano, una baia bellissima, ma molto problematica dal punto di vista dell’erosione. Dopo il ripascimento effettuato lo scorso anno con la compartecipazione della Provincia di Livorno, quest’anno il problema si è nuovamente ripresentato ed allora come Comune, trovandoci tra l’altro da soli nell’affrontare l’emergenza, abbiamo avviato un dialogo con i proprietari dei cinque stabilimenti balneari del Quercetano. Dapprima abbiamo fatto insieme il punto della situazione, poi è stato richiesto un preventivo per l’intervento da effettuare, la cui spesa complessiva ammonterà a 230mila euro, ed infine abbiamo chiesto ai balneari di contribuire. La novità, a mio avviso, rilevantissima è che abbiamo trovato un accordo con tutti e cinque gli stabilimenti balneari e con i rappresentanti delle loro associazioni di categoria. I balneari infatti hanno concordato tra loro di contribuire per 20mila euro alle spese. Tutto ciò – prosegue Margherita Pia – per far fronte all’emergenza di quest’anno con un intervento tampone, dopodiché dobbiamo fin da subito avviare una seconda fase per arrivare ad individuare soluzioni programmate e strutturali che si concretizzino nella messa in atto di interventi risolutivi nel tempo, in grado di evitare gli interventi tampone annuali”.

L’intervento sul Quercetano sarà come quello dello scorso anno. Sarà infatti utilizzata una idrovora che lavorerà dal mare pompando sabbia dal fondo per riposizionarla sull’arenile dove poi verrà stesa. Nei prossimi giorni sarà redatto e sottoscritto l’accordo attraverso il quale i balneari comparteciperanno alla spesa. L’intervento sarà indicativamente effettuato entro le prime due settimane di giugno, anche se sono da tenere nella massima considerazione le condizioni meteo-marine: il lavoro infatti potrà essere svolto soltanto in una giornata di mare completamente piatto e dopo almeno quattro giorni di mare calmo.

“In più – ha aggiunto Margherita Pia – l’Amministrazione Comunale si sta impegnando per risistemare il fosso che si trova tra i Bagni Italia ed i Bagni Aurora. Il lavoro al momento è condizionato e bloccato dal permesso che deve arrivare dalle Ferrovie e che noi abbiamo già ripetutamente sollecitato”.

“Sono veramente soddisfatta – ha concluso l’Assessore Pia – del lavoro svolto con i balneari del Quercetano. L’Amministrazione Comunale sta inoltre lavorando per la stesura di un Protocollo che permetta di affrontare con queste stesse modalità usate per l’emergenza della baia castiglioncellese anche altri tipi di problematiche, lungo tutta la costa da Chioma alla Mazzata. Mi riferisco a problematiche legate alla gestione del demanio marittimo e alla tipologia di riqualificazione e ristrutturazione degli stabilimenti balneari”.