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“La diffusione dei culti orientali lungo le coste dell’Etruria Settentrionale in età imperiale (II-V secolo d.C.)”. Questo il titolo della terza conferenza del ciclo “Religioni, diritti e Mediterraneo: civiltà di contatto e di pace”, promossa dal Sindaco Alessandro Franchi e dalla Presidente del Consiglio Comunale Lucia Croce, che avrà come relatore il dott. Stefano Genovesi. La conferenza si terrà mercoledì 5 maggio, a partire dalle ore 17, presso la sala convegni (secondo piano) del Castello Pasquini di Castiglioncello ed è aperta a tutta la cittadinanza.
“L’iniziativa - ha commentato la Presidente del Consiglio Comunale Lucia Croce - si inserisce nel ciclo di conferenze ‘Religioni, diritti e Mediterraneo: civiltà di contatto e di pace’, un percorso di riflessione su quei popoli che si affacciano sul mar Mediterraneo che diventa luogo e momento di cultura di contatto, propulsore di civiltà e speranza”.
“Il tema dell’intervento - ha anticipato il dott. Stefano Genovesi - è legato alla presenza, nel corso dell’età imperiale, di un consistente numero di testimonianze legate a culti di divinità di origine orientali nei centri costieri dell’Etruria. La diffusione nel settore occidentale dell’Impero Romano di tali culti è legato al forte coinvolgimento emotivo ed esperienziale che i fedeli avevano, elemento assente nella religione tradizionale romana, nella quale si è tenuti ad adorare le diverse divinità principalmente in quanto cittadini. Le difficoltà che lo stato romano incontra a partire dalla seconda metà del II sec. d. C. rendono non attraente neppure il culto dell’imperatore, sentito come imposto dall’alto e incapace di rispondere ai bisogni materiali e spirituali dei sudditi dell’impero”.
Dopo aver presentato un quadro d’insieme delle testimonianze già note, una larga parte dell’intervento sarà dedicato ad una nuova scoperta, da poco presentata in ambito accademico; si tratta di un luogo per il culto del dio iranico Mitra, rinvenuto nel corso degli scavi del Portus Pisanus, presso la periferia settentrionale di Livorno.