Molti rappresentanti di associazioni datoriali di categoria, di organizzazioni sindacali e di imprese locali presenti sul territorio hanno partecipato questa mattina alla tavola rotonda organizzata dal Comune di Rosignano“Imprese Locali e Lavori Pubblici”. Tante le sollecitazioni che sono arrivate agli Amministratori rosignanesi, soprattutto su due fronti: la qualificazione delle imprese e l’impegno da parte del Comune a prestare una sempre maggiore attenzione alle ditte locali. L’obiettivo - che era proprio quello di promuovere un momento di riflessione e di confronto - è stato dunque raggiunto.

“Anche alla luce della difficile crisi che stiamo vivendo – ha tenuto a precisare il Sindaco Alessandro Franchi nel suo intervento di saluto – abbiamo voluto creare un ulteriore spazio di confronto e di dialogo. Vorrei comunque ricordare che l’Amministrazione Comunale per il 2010 ha programmato lavori per complessivi 16 milioni di euro ed anche questo, ci auguriamo, potrebbe avere una ricaduta importante sul territorio, dato che abbiamo potenziato soprattutto il settore manutenzioni portando le risorse da un milione di euro del 2009 a ben 5 milioni e mezzo di euro.”.

“C’era una necessità – ha aggiunto il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Lilia Benini – di conoscenza reciproca e di approfondimento delle leggi che regolano questo mercato, anche per capire insieme come usarle al meglio. Noi siamo disponibili ad ascoltare, anche se, devo sottolineare, il Comune di Rosignano ha fatto e sta già facendo molto: ha sottoscritto e portato in Consiglio Comunale il Codice Etico della Provincia di Livorno e  per quanto riguarda l’assegnazione dei lavori ha cercato di agevolare le imprese locali mettendo in atto le procedure previste dal Codice per gli appalti per attivare: procedure dirette inferiori a 40mila euro, procedure per gare informali sotto i 100mila euro, a cui invitare almeno 3 operatori, procedure negoziate senza bando anche per lavori tra i 100mila ed i 500mila euro, a cui invitare almeno cinque operatori, e procedure ristrette semplificate per lavori tra 500mila e un milione di euro. Vorrei inoltre ricordare che il Comune mette in atto la procedura dell’offerta economicamente più vantaggiosa tutte le volte che la tipologia dei lavori lo permette. Sicuramente – ha concluso – da parte delle imprese serve più qualificazione ed anche maggiore disponibilità ad associarsi”.

Dopo le relazioni del Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Rosignano, Ing. Andrea Immorali, sul tema “Qualificazione e Forme di Partecipazione” e della  Responsabile del Servizio Gestione Amministrativa del Settore Lavori Pubblici del Comune di Rosignano Marittimo, dott.ssa Federica Bandini, sul tema “Requisiti  generali e Subappalto”, molti sono stati gli interventi da parte della platea per dire soprattutto due cose: concordare con il Comune sulla necessità di qualificare ulteriormente le imprese e sollecitare con forza gli Amministratori ad una sempre maggiore attenzione nei confronti delle imprese del territorio.

Un plauso all’iniziativa è venuto anche dall’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici Catalina Schezzini che si è complimentata con gli Amministratori e lo staff dirigenziale e tecnico dei Lavori Pubblici, anche per la capacità di mettersi in gioco. Schezzini inoltre ha affermato di aver già ripreso a lavorare sul Codice Etico per una sua piena applicazione, convocando a questo scopo le Amministrazioni Locali, soprattutto quelle inadempienti a vario titolo.