ATTENZIONE: Stai visitando il vecchio sito web del Comune di Rosignano Marittimo non più aggiornato dal 28/6/2022
Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it
Comune di Rosignano Marittimo

Comune di Rosignano Marittimo

Il sito ufficiale del tuo Comune

Ti trovi in: Home

Indietro

E’ stato approvato oggi dal Consiglio Comunale – con i voti favorevoli di PD e IDV, contrari PDL, A Sinistra per Rosignano, Il Cambio e RDS, astenuto il Gruppo Misto - il bilancio di previsione 2010. “Si è inteso – hanno sottolineato il Sindaco Franchi e l’Assessore Tudisco - costruire il bilancio 2010, cercando di individuare quelle che sono le priorità, allo stato, del Comune, con la consapevolezza comunque che tal altre criticità, pur importanti, non possono con questo esercizio trovare ancora soluzione. Abbiamo provato ad operare scelte importanti ed impegnative, ma oculate. Il più delle volte difficili, ma sempre chiare, trasparenti ed alla ricerca della condivisione più ampia possibile”.

Riassumiamo di seguito i contenuti della corposa relazione di accompagnamento al bilancio presentata in Consiglio dall’Assessore all’Organizzazione e alle Risorse Gennaro Tudisco.

LA PREMESSA E LA CORNICE GENERALE. “Abbiamo dovuto confrontarci con leggi finanziarie che non aiutano e che di anno in anno sono cambiate, comunque sempre penalizzando soltanto gli Enti Locali, senza fare alcuna vera distinzione tra quelli virtuosi e quelli meno nella gestione delle risorse pubbliche. Da qui una progressiva riduzione delle risorse finanziarie trasferite ai Comuni o l’imposizione di limiti, come i tetti di spesa, per vincolare la loro capacità di fare e di investire nel territorio, di crescere nel sociale, di proteggere l’ambiente. Due sono i motivi del ritardo con cui presentiamo il bilancio 2010. Vi era la necessità di capire di più e meglio quale fosse la situazione del nostro Ente e questo effettivamente ha richiesto tempi superiori a quelli preventivati; vi era poi la necessità di capire quali fossero le risorse che lo Stato garantiva in termini di trasferimenti: già il solo mancato trasferimento di risorse per l’esenzione dell’i.c.i. imposta dal Governo, ha implicato una riduzione di flussi finanziari per mancata compensazione (la cui copertura era stata garantita dal Governo) di oltre euro 300.000. Le nostre idee sono chiare ed al contempo prudenti che potremmo pensare ad un bilancio di vera prospettiva solo dal prossimo esercizio: quest’anno purtroppo, complice anche fattori estranei alla economia locale, lo facciamo solo in parte, con un piede in avanti e l’altro ben saldo a terra, e per non indietreggiare, e per mantenere il vantaggio conseguito in questi anni, e quindi soprattutto per non tornare indietro. La crisi da finanziaria è divenuta economica ed è ormai strutturale e continua ad avanzare inesorabile con una recessione, che probabilmente interesserà anche parte del 2011. Nella proposta di bilancio 2010 sono confermate risorse per € 100.000 a favore delle Imprese/Persone, che si aggiungono a risorse importanti derivanti da residui di esercizi precedenti non spesi. Saranno definite, ove necessario, modifiche alle convenzioni in essere con gli istituti di credito e se possibile ne saranno stipulate di nuove per garantire certezza di effettivi flussi finanziari nella giusta direzione. Abbiamo inoltre cercato di allocare risorse per contributi alle famiglie in disagio economico per qualsiasi motivo. In più abbiamo previsto circa 130mila euro per la riduzione/contribuzione delle tariffe per le utenze. Per la crisi del settore immobiliare e per il rispetto di una programmazione ottimale del territorio, ma anche per la garanzia del rispetto del patto di stabilità abbiamo ridotto ampiamente (rispetto alla previsione 2009, siamo infatti passati da euro 5.236.000 ad euro 2.607.000) una quota consistente di oneri di urbanizzazione, togliendo risorse alla possibilità di realizzare investimenti diversi, con l’impegno però di realizzare le opere previste.

I CONTENUTI. A livello di imposte, nessun aumento di aliquota viene proposto con questo bilancio per le entrate correnti aventi natura tributaria. Il livello di tassazione dunque per ici (≈ € 7.700.000) e tarsu (≈ € 4.300.000) rimangono invariati, consapevoli che oggi non si può chiedere ulteriormente.

Avvieremo anche il (difficile) processo di affrancamento del nostro bilancio comunale dai proventi della discarica: sono previsti proventi per euro 22.000.000, contro un assestato 2009 di ≈ € 23.300.000, ipotizzando una riduzione dei conferimenti, anche in ossequio alla nuova normativa regionale sullo smaltimento dei rifiuti (L.r. 61/2007) ed alla recente normativa nazionale sui servizi pubblici locali, i cui contraccolpi dovranno essere valutati e affrontati con decisione. Abbiamo di contro previsto una riduzione della spesa corrente di circa euro 1.500.000, senza comunque proporre alcun taglio ai servizi.

E’ stato previsto comunque a decorrere dall’anno scolastico 2010-2011 un adeguamento delle tariffe dei servizi forniti (trasporto, mensa e nido) alla luce del fatto che le medesime risultano ampiamente inferiori rispetto a servizi analoghi praticati nei Comuni confinanti e/o limitrofi, e sono invariate da almeno 8 anni: l’adeguamento dovrebbe essere di poco inferiore al 10% e quindi ancora inferiore all’incremento Istat di aumento del costo della vita complessivo nel periodo osservato. Si terrà conto delle esenzioni comunque prefissate, ma verranno introdotte fasce di reddito diverse dalle attuali, al fine di meglio classificare situazione familiari, che oggi sembrano garantire trattamenti simili a situazioni reddituali totalmente diverse. In particolare la copertura del servizio di asilo nido rimarrà tra le più basse dei servizi erogati. Come detto prima, in riferimento ai “servizi alla persona”, nonostante la forte contrazione dei trasferimenti, non sono stati ridotti, ad esempio il fondo per l’affitto di emergenze abitative, che per l’esercizio 2010 è stato finanziato per € 165.000, ma integrato per euro 40.000.

Il mantenimento del welfare locale avviene anche attraverso il sostegno alle politiche giovanili, alle attività culturali, alla collaborazione con il volontariato che è particolarmente attivo nella nostra realtà. Il progetto culturale “Armunia” rimane un’importante architrave ed è garanzia dello sviluppo culturale in senso ampio.  Armunia non nasce (e non vive) per la programmazione della stagione teatrale, ma è molto di più. In tal senso, le risorse ad essa destinate sono confermate per la funzione che svolge sul territorio. Le riflessioni sul futuro prossimo dell’associazione sono aperte e saranno condivise, anche per la forma giuridica da assumere.

Si provvederà a rideterminare con questa proposta di bilancio il fabbisogno del personale, con la conseguente riscrittura della pianta organica. Per far questo si terrà conto anche della ormai prossima riorganizzazione dell’ente, che andrà a ridisegnare la nuova ”architettura” del Comune e di conseguenza i settori oggi vigenti (sette). Tutto, secondo una nuova concezione che prevederà, tra altro, anche spostamenti di funzioni/servizi, che potranno generare deficienze e/o esuberi di personale da un settore ad altro. Tagli sensibili sono stati effettuati sugli incarichi professionali.

In questo esercizio finanziario è stato privilegiato, in termine di risorse allocate, il servizio manutenzioni (sono previsti interventi di manutenzione su tutto il territorio comunale, collinare e non, per oltre 5.500.000 di euro). Questi interventi garantiranno la manutenzione del nostro importante patrimonio immobiliare e potranno essere di stimolo alle rio/organizzazioni aziendali delle Imprese del nostro territorio.

Relativamente alle entrate, si conferma l’obiettivo di contrasto all’elusione ed all’evasione fiscale, soprattutto attraverso il recupero ICI (€ 310.000) e della Tarsu (€ 110.000): questa attività sarà tutta svolta internamente. Sul piano delle entrate da sanzioni per violazioni del codice della strada abbiamo previsto una riduzione delle entrate (che si sono assestate per il 2009 ad € 630.000) ad € 600.000, a conferma che non vi è alcuna intenzione di programmare gettito con le sanzioni ai cittadini, mentre rimane fermo l’impegno a destinare buona parte di tali risorse per il miglioramento della sicurezza stradale, anche a tutela degli utenti deboli, nonché attività di qualificazione del personale. Ancorché non trattasi di entrate tributarie, alcun incremento è previsto per il Cosap.

Sul fronte del Piano Investimenti le priorità sono l’ottimizzazione degli spazi scolastici attuali ed eventualmente la ricerca del (nuovo) plesso, dopo la verifica della vulnerabilità sismica degli attuali edifici. L’esercizio 2010 vedrà scelte diverse da quelle precedentemente previste per l’allocazione del distretto sanitario che è una priorità per la nostra Amministrazione.

I principali investimenti di questo esercizio e dei prossimi due, salvo necessarie correzioni, sono:

anno 2010:  metanizzazione Nibbiaia (€ 600.000); fognature nere Nibbiaia (€ 1.179.735); interventi vari frazione di Castiglioncello (€ 614.000); riqualificazione lungomare Colombo a R. Solvay  (€ 1.004.000); interventi Via di Fiammetta R. Solvay (€ 500.000), interventi Via Forlì R. Solvay (€ 275.000); messa in sicurezza Vallecorsa Vada (€ 400.000), riqualificazione marina di Vada (€    650.000); interventi impianti discarica (€ 3.632.000)

anno 2011: interventi impianti discarica (€ 3.750.000); interventi vari frazione di Castiglioncello (€ 1.230.000); interventi vari frazione di Castelnuovo (€  350.000); interventi vari frazione di Gabbro (€ 380.000); interventi vari frazione di Vada (€ 730.000)

anno 2012: valorizzazione Poggio Pelato (€ 1.000.000); riqualificazione piazza S. Nicola a Rosignano M.mo (€ 1.000.000); interventi vari frazione di Castiglioncello (€ 1.000.000); nuova sede uffici manutentivi magazzino (€ 3.100.000); realizzazione nuove aree Protezione civile (€ 450.000); manutenzione palestra Lillatro (€ 350.000); interventi impianti discarica (€ 800.000).

A questi investimenti, nel 2010 si aggiungono le manutenzioni straordinarie degli edifici scolastici e degli edifici pubblici, la manutenzione straordinaria delle strade e della segnaletica verticale e orizzontale per oltre € 5.500.000. Nel piano investimenti 2010 sono inoltre previsti lavori di singolo importo inferiore a 100.000 euro. Questo tipo di intervento riteniamo sia propedeutico a sviluppare economia reale sul territorio, per dare così un segnale concreto alle imprese locali.

Il ricorso all’indebitamento per € 2.600.000 consente comunque di continuare a mantenere una riduzione dell’indebitamento generale del Comune, in quanto nell’esercizio sono previsti rimborsi, in linea capitale, per circa euro 3.701.000 ed accensione di mutui per € 2.600.000, pertanto l’indebitamento netto si riduce di circa € 1.101.000. Per il 2010 si prevede inoltre di alienare immobili, non strategici, per complessivi euro 2.250.000: trattasi principalmente della ex biblioteca e dell’immobile commerciale, già denominato “La Capannina”. E’ inoltre allo studio di questa Amministrazione riacquisire la maggioranza della società Rea spa anche in vista di possibili modifiche dell’assetto partecipativo.

E’ orgoglio di questa Amministrazione rappresentare che con l’esercizio 2010 saranno definitivamente risolti i problemi della frazione di Nibbiaia relativi alla metanizzazione e ai sotto-servizi. Nelle more abbiamo ritenute di allocare in bilancio risorse per euro 30.000, da destinare a titolo di contributo ai cittadini residenti per coprire, ancorchè parzialmente, la maggiore spesa sostenuta per l’uso del gpl.

Per quanto riguarda la spesa corrente, considerando quanto già detto circa i tagli operati, le altre voci risultano pressoché bloccate o addirittura diminuite rispetto alle annualità precedenti. Occorre ribadire che la razionalizzazione della spesa corrente rimane un nostro obiettivo. Saranno perciò esperite tutte le azioni necessarie per ridurre le spese da affitti, con un’azione di razionalizzazione delle sedi istituzionali. Certo è che la realizzazione di una sede comunale operativa unica rimane un obiettivo prioritario di legislatura.

Molto è stato già fatto ma altrettanto ancora è da fare per l’informatizzazione dell’Ente, per lo sviluppo dei servizi on-line, della firma digitale, della posta certificata e del protocollo informatico. Molto impegno sarà dedicato alla comunicazione, quale segno di democrazia, in termini di sviluppo di dati di sintesi ed analitici, di flussi documentali e non. Sul fronte invece del risparmio energetico e della progressiva introduzione di fonti energetiche rinnovabili, settore in cui questa Amministrazione vuole porsi come punto di riferimento per le altre Amministrazioni locali, ma anche per gli investitori privati, ricordiamo che andranno a regime nel corso del 2010 gli interventi di installazione di pannelli  fotovoltaici sugli edifici scolastici, destinati a coprire circa il 50% dei consumi, con evidenti risparmi in termini ambientali ma anche economici, mentre di pari passo è stata completata la rete di allaccio al teleriscaldamento di molte strutture pubbliche di Rosignano Solvay. A questo proposito dovranno essere previsti ulteriori interventi di riduzione dei consumi sugli edifici comunali, anche con installazioni di nuovi impianti fotovoltaici e solare termico (palazzetto dello sport di Via Nievo e palestra del Lillatro).

La rete dei servizi che vanno dal nido, a quelli educativi, culturali, fino all’orientamento al lavoro, allo sportello sociale e alle politiche abitative tra le quali la “Erp”, rappresentano un sostegno alle famiglie difficilmente sostituibile. Questa nei prossimi anni sembra rimanere l’unica rete di sostegno sociale, se il governo nazionale non cambia rapidamente rotta, intervenendo direttamente o trasferendo risorse adeguate ai Comuni. In tal senso la politica di questa Amministrazione intenderà dare impulso per la ricerca di aree da destinare ad edilizia Erp, ovvero ad alloggi residenziali in affitto convenzionato: la pianificazione urbanistica con le eventuali modifiche del Regolamento Urbanistico Edilizio, consentiranno la possibilità di individuare aree da destinare in questa ottica.

Data di revisione/modifica: 16-04-2010
Indietro
^ .