E’ stato prorogato fino al 31 dicembre il servizio di trasporto sociale affidato alle associazioni di volontariato del territorio che, nelle settimane scorse, avevano lanciato l’allarme a seguito di una lettera del Direttore Amministrativo dell’Ausl 6 con la quale si stabiliva che il servizio poteva continuare ad essere svolto dalle associazioni stesse soltanto fino al 30 settembre, in attesa dell’indizione di una gara.

Della questione si è occupata la Società della Salute della Bassa Val di Cecina nel corso di una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi. Il nuovo Presidente, Alessandro Franchi, che è stato nominato nelle settimane scorse alla guida della SdS, prima della riunione, ha ritenuto necessario incontrare i rappresentanti delle associazioni di volontariato che sul territorio della Bassa Val di Cecina si occupano di trasporto sociale. Un incontro richiesto ed atteso dalle associazioni che ha portato ad un primo passo in avanti verso una risoluzione del problema.

“Nel corso della riunione della Società della Salute – ha spiegato Alessandro Franchi – abbiamo deciso di mantenere l’affidamento del servizio alle associazioni fino al prossimo 31 dicembre, vista anche una lettera della Regione Toscana che andava proprio in questa direzione. Adesso abbiamo cinque mesi di tempo per attivarci nei modi opportuni con l’Assessorato Regionale competente per far sì che il servizio di trasporto sociale continui a mantenere quel legame forte con le associazioni di volontariato che ha avuto fino ad oggi. Intendiamo aprire un dialogo con la Regione e mi auguro che, in questa fase di confronto, le associazioni siano al nostro fianco. Questo infatti  – ha tenuto a precisare il Presidente della SdS – sarà un percorso da compiere insieme alle associazioni stesse”.