Prosegue l’iter per gli espropri finalizzati alla risistemazione di via di Serragrande. Ricordiamo che a seguito delle osservazioni pervenute all’Ufficio Espropri e delle verifiche da parte dei tecnici comunali, lo scorso 16 aprile con delibera di Giunta n. 58 è stata approvata la variazione al piano parcellario di esproprio. Il nuovo parcellario riduce le aree da espropriare ed interesserà 20 ditte catastali, anziché le 29 precedentemente previste.

Attualmente i tecnici dell’Ufficio Espropri stanno ultimando la stima delle indennità di esproprio da offrire agli interessati. La stima, relativa al valore dei terreni da espropriare, delle piante da abbattere, nonché degli eventuali manufatti (recinzioni, pozzi, ecc.) presenti sull’area, tiene conto delle osservazioni a suo tempo presentate dagli interessati.

Ultimata la stima, ai proprietari delle aree da espropriare sarà comunicato l’ammontare dell’indennità proposta; a loro volta i proprietari, nel termine di 30 giorni, potranno accettare l’indennità proposta (in questo caso beneficeranno di un aumento del 10 per cento) oppure designare un tecnico di fiducia per l’eventuale determinazione dell’indennità da parte di un terna arbitrale. In mancanza di comunicazioni le somme proposte saranno depositate presso la Cassa Depositi e Prestiti e sarà richiesto alla Commissione Provinciale Espropri la determinazione dell’indennità definitiva da corrispondere agli interessati.

Nel frattempo si dovrà provvedere ad effettuare i frazionamenti delle aree da espropriare e ad iniziare la procedura per l’occupazione provvisoria delle aree di cantiere. Solamente dopo il pagamento e/o il deposito delle somme potrà essere emesso il decreto di esproprio e, successivamente all’occupazione delle aree di cantiere (che saranno restituite a fine lavori), si potrà iniziare l’iter per l’esecuzione dei lavori.