Il 30 aprile a Rosignano sarà una giornata in cui solidarietà e sport si uniranno per dare un concreto aiuto nei confronti di chi soffre per la tragedia del terremoto che ha scosso tutta l'opinione pubblica italiana. Presso lo stadio cittadino Ernesto Solvay di Rosignano, la squadra di calcio dell'Aquila sosterrà infatti la prima gara dopo il sisma che ha duramente colpito l’Abruzzo. L'amichevole è in programma per giovedì prossimo, 30 aprile, a partire dalle ore 18.

Sarà un'occasione per ricordare chi non c'è più e per dare al contempo un messaggio di speranza alle popolazioni abruzzesi impegnate nella ricostruzione. Realizzare un'amichevole con la squadra dell'Aquila è stata una bella idea del Presidente del G.S. Rosignano Calcio Silvestro Polzella e di tutto il Consiglio Direttivo biancoblù. Un'idea venuta nella mente dei dirigenti quando, nei giorni precedenti la Pasqua e nei giorni immediatamente successivi al devastante sisma, la formazione aquilana è stata ammessa alla serie D. I rossoblù abruzzesi hanno partecipato alla stessa categoria del Rosignano, il campionato di Eccellenza, e come il Rosignano (che ha battagliato fino all'ultimo con il Pietrasanta) sono stati protagonisti in campionato di un avvincente braccio di ferro sportivo con il Miglianico. Le due squadre erano a pari punti quando mancavano tre giornate alla fine del campionato. Poi il terremoto del 6 aprile ha cancellato, solo per un momento, le speranze sportive dell'Aquila, che non può più giocare e neanche allenarsi, perchè nel suo stadio sono state allocate le tendopoli e molti dei giocatori che arrivavano da fuori Regione sono tornati nei loro luoghi di residenza. La Federazione italiana gioco calcio ha così deciso di assegnare il successo al Miglianico e la promozione d'ufficio all'Aquila che, come il Rosignano, l'anno prossimo giocherà in serie D. Da qui il progetto di accomunare Aquila e Rosignano in una sorta di “gemellaggio calcistico e della solidarietà” che ha visto l'entusiastica adesione dell'Amministrazione Comunale di Rosignano Marittimo.

La delegazione dell'Aquila arriverà a Rosignano il primo pomeriggio di giovedì 30 aprile. La partita amichevole è in programma alle 18 allo stadio Solvay e sarà preceduta anche da un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto. Poi ci sarà una cena aperta a giocatori, dirigenti e sportivi biancoblù al ristorante “Senza nome” dei Canottieri Solvay, in cui si celebreranno le promozioni delle due squadre, ma si darà anche un messaggio di speranza per un futuro che in Abruzzo deve significare ritorno alla normalità. L'Aquila alloggerà una notte a Rosignano per ripartire il primo maggio alla volta dell'Abruzzo.

L'incasso della partita e i vari contributi che arriveranno saranno devoluti all'Aquila Calcio per un progetto di ricostruzione di impianti sportivi. Tra l'altro la società abruzzese ha avuto alcuni giocatori coinvolti in prima persona nel sisma, alcuni dei quali sono rimasti miracolosamente illesi o leggermente feriti dopo essere finiti sotto le macerie delle loro abitazioni. Naturalmente sugli spalti dello stadio Solvay, dove ci sarà anche una folta delegazione dell'Amministrazione Comunale di Rosignano, si attende il pubblico delle grandi occasioni.