Anche a Rosignano, seppur di fronte ad un quadro generale abbastanza stabile, si cominciano ad avvertire segnali dell’onda di crisi che ha già investito molti territori, producendo situazioni problematiche. Per questo la Giunta Comunale sta lavorando alla predisposizione di un pacchetto di azioni per contribuire al superamento di questa fase di difficoltà socio-economica, legata principalmente alle famiglie e ai settori del commercio e della piccola impresa. “Da un lato – ha spiegato il Sindaco Alessandro Nenci – portiamo avanti interventi di tutela e di sostegno delle categorie più deboli, con sgravi fiscali e contributi, dall’altro abbiamo intenzione di promuovere incontri a vari livelli, anche con gli istituti bancari del territorio, per favorire azioni di contrasto alla crisi. In questi mesi abbiamo già avuto modo di muoverci direttamente nei confronti di alcuni soggetti del territorio, che si sono trovati in difficoltà”.

            In questo quadro rientra anche la lettera che questa mattina il Sindaco ha inviato al Presidente della Provincia di Livorno Giorgio Kutufà e, per conoscenza, al Sindaco di Collesalvetti Nicola Nista in merito alla questione della Fornace Donati di Gabbro e al Protocollo di intesa per le attività estrattive.

            “Nei giorni scorsi siamo venuti a conoscenza che la Fornace Donati di Gabbro ha sospeso la produzione di laterizi e messo il personale in cassa integrazione. La causa determinante di tale scelta risulta essere l’impossibilità di utilizzare un certo tipo di argille necessario alla produzione di qualità elevata che l’impresa prevede di estrarre in loc. La Speranza nel Comune di Collesalvetti. L’apertura del nuovo fronte di cava è legato alla sottoscrizione di un protocollo di intesa  che vede coinvolti i nostri tre Enti e la Regione Toscana.

Il Comune di Collesalvetti che ci legge per conoscenza ha già approvato con delibera di Consiglio del dicembre 2006 un atto di indirizzo per la gestione ed il controllo dell’attività estrattiva che fa riferimento al citato protocollo, mentre Rosignano Marittimo ha accolto la richiesta della Donati per nuove destinazioni urbanistiche della zona industriale che permetteranno un forte incremento della capacità produttiva.

Convieni certamente con me che in questo periodo di grave crisi che colpisce anche le aziende del territorio non possiamo permettere che i tempi della politica e della burocrazia aggravino la situazione e dobbiamo dimostrare tutti una straordinaria capacità di efficienza e tempestività.

Per questo ti invito a convocarci quanto prima  per sottoscrivere il protocollo e fare la nostra parte, mettendo gli imprenditori in condizioni di competere sul mercato, pur nel doveroso rispetto delle regole, ma senza inutili vincoli”.