Uno studente di Rosignano Marittimo, Leonardo Chesi, ed una studentessa di Gabbro, Sara Mannucci. A loro sono andati gli assegni da 5.000 euro messi in palio attraverso un apposito bando di concorso per l’assegnazione di borse di studio triennali di 15mila euro (5mila euro annui), offerte dal Comune di Rosignano Marittimo, che supporterà Sara Mannucci nei suoi studi di Lettere Moderne, e dalla società Solvay, che sosterrà invece il corso di laurea in Ingegneria Biomedica di Leonardo Chesi. Sono purtroppo rimaste non assegnate le borse di studio offerte da Rea e Consorzio Nuovo Futuro per mancanza di richieste, ma torneranno ad essere riproposte nel prossimo bando.

La cerimonia di consegna delle borse di studio è avvenuta ieri nel tardo pomeriggio presso la sala consiliare del Castello, dove si è riunita anche una piccola folla di parenti e amici accorsi per festeggiare i due borsisti. Ad accogliere i ragazzi il Sindaco di Rosignano Alessandro Nenci ed il Dott. Stefano Piccoli, Responsabile delle Relazioni Esterne dello stabilimento Solvay, insieme alla Giunta Comunale, al Dirigente Vincenzo Brogi e al Responsabile Luano Casalini. Ai ragazzi è stato consegnato, come gesto simbolico, un gigantesco assegno da 5.000 euro, dopodiché nella Sala dell’Orologio si è tenuto un brindisi.

            “Sono molto felice – ha commentato il Sindaco Nenci – che si sia concretizzata la volontà di questa Amministrazione Comunale di sostenere i giovani studenti del nostro territorio, a testimonianza dell’impegno e della grande attenzione che in questi anni abbiamo dedicato al mondo della scuola e della formazione. In questo percorso sono stati coinvolti anche tre soggetti privati, che si sono resi disponibili a finanziare borse di studio per corsi di laurea specifici. Purtroppo di queste tre, soltanto la borsa di studio della società Solvay è stata aggiudicata. Con la consegna di questo assegno – ha detto Nenci – non compiamo una spesa ma un importante investimento per il futuro. In bocca al lupo ragazzi!”.

            Altrettanto soddisfatto il Dott. Stefano Piccoli della società Solvay. “Questa – ha sottolineato – è una scelta di investimento sulla formazione che abbiamo condiviso pienamente e che va ad aggiungersi alle già molte iniziative che la nostra società porta avanti con i giovani. D’altra parte se vogliamo concretamente valorizzare il sapere scientifico occorrono le risorse. Dal momento che la nostra società effettua numerose selezioni per personale specializzato in corsi di laurea scientifici, vorrei cogliere l’occasione per lanciare un appello agli studenti di Rosignano: avvicinatevi di più alle materie scientifiche. E ai vincitori auguro anch’io in bocca al lupo!”.

            Comprensibilmente entusiasti i vincitori delle borse di studio. “Questa è una bella iniziativa – ha commentato Sara Mannucci – perchè ci permette di studiare senza pesare troppo sulle nostre famiglie. La borsa di studio da 5.000 euro è davvero un buon aiuto, considerate le tasse universitarie e le tante spese che dobbiamo sostenere per i viaggi, i libri, i pasti. Grazie!”. “Sono molto contento – ha aggiunto Leonardo Chesi, circondato da numerosi amici del canottaggio, dato che oltre ad essere studente è anche insegnante di canottaggio presso il Circolo Nautico di Cecina – e molto soddisfatto. Queste sono opportunità che raramente vengono offerte e sono felice di essere riuscito a coglierla. Grazie!”.