E’ tornata a riunirsi ieri la Seconda Commissione Consiliare “Programmazione, sviluppo e controllo del territorio” per discutere sulla situazione dell’agricoltura nel nostro territorio, alla presenza dell’Assessore Provinciale all’Agricoltura e allo Sviluppo Rurale Maurizio Scatena e del Presidente di CIA ed Impresa Futura Stefano Poleschi. Un incontro di grande interesse per tracciare un quadro d’insieme del settore ed avanzare alcune interessanti proposte, soprattutto riguardo alla distribuzione del latte crudo e alla eventuale promozione di appuntamenti per la vendita diretta dei prodotti locali dal produttore al consumatore.

            “La nostra – è stato precisato dagli intervenuti – è una agricoltura piccola ma di grande qualità. Nella Provincia di Livorno in particolare si registrano delle vere e proprie punte di eccellenza, soprattutto per quanto riguarda il settore vitivinicolo e questo può e deve legarsi strettamente alle politiche di promozione del turismo”. L’incontro è servito anche per presentare gli strumenti normativi nazionali, regionali e provinciali che possono essere utili per dare ulteriore impulso al settore agricolo e per affrontare la questione dei parchi protetti, sulla cui gestione pesa la presenza di animali selvatici come i cinghiali che stanno pericolosamente proliferando.

            Due temi in particolare sono stati approfonditi e dibattuti dai membri della Seconda Commissione, “che – ha dichiarato la sua Presidente Franca Belloni – si sta adoperando molto per andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle aziende del territorio”. In primis la distribuzione del latte crudo: secondo la Commissione c’è la necessità di individuare una collocazione in un luogo pubblico, pensando anche ad una postazione in più per i centri collinari, perché questo prodotto risponde ad una funzione sociale, dato che il latte  crudo ha delle caratteristiche qualitative importanti oltre che un costo contenuto. Altra questione dibattuta quella della promozione della filiera corta, attraverso il “mercatale”, ovvero la vendita diretta dal produttore al consumatore. L’Amministrazione Comunale di Rosignano ha già aderito al progetto promosso dalla Provincia e sostenuto anche dalla Regione Toscana e quindi occorrerà adesso individuare il luogo dove poter far svolgere questo mercatale che per i cittadini sarà l’occasione per una maggiore sicurezza di genuinità dei prodotti ed un minor costo.