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       Sono stati approvati ieri, nel tardo pomeriggio, dal Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione 2009 ed il Piano Pluriennale degli Investimenti (P.P.I.), con i voti favorevoli dei gruppi di maggioranza e dell’Italia dei Valori, contrari Rifondazione Comunista e gruppo Arcobaleno, astenuto l’Udc, mentre i Consiglieri dei gruppi Città Nuova e Forza Italia hanno dichiarato di non voler partecipare alla discussione e alla votazione.

 

“Questo – ha tenuto a sottolineare il Sindaco Alessandro Nenci – è un Bilancio di grande concretezza, coerente con le scelte compiute in questi anni e quindi con gli obiettivi prefissati nel Programma di governo. Vorrei porre l’accento su alcune questioni in particolare: l’attenzione ai problemi del sociale, che spaziano dall’aumento della quota pro capite alla realizzazione di nuovi asili nido; l’impegno sul fronte della tutela delle fasce deboli della popolazione con contributi, esenzioni ed agevolazioni varie in materia di politiche fiscali; la scelta di promuovere le politiche giovanili, anche attraverso l’erogazione di bonus e borse per lo studio e la creazione di eventi ad hoc; la forte attenzione ai problemi dell’ambiente, attraverso la promozione di azioni concrete, come l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici ed il controllo sulle attività della discarica, ma anche di azioni culturali per far crescere la sensibilità generale; l’investimento di ingenti risorse sul fronte delle manutenzioni, che per un territorio vasto come il nostro, con sette centri abitati, sono indispensabili; ed infine l’operazione complessiva di consolidamento del Bilancio, con la riduzione dell’indebitamento e la pulizia che ha portato ad avere oggi una spesa corrente basata quasi interamente su entrate certe, non provenienti dagli introiti delle discarica, per dare maggiore sicurezza al futuro del nostro territorio”.

“Le drastiche riduzioni dei contributi dello Stato – ha premesso l’Assessore Franco Falagiani nella sua relazione introduttiva - e le scarse certezze su quanto queste avessero di fatto inciso sui Bilanci dei Comuni, ci hanno costretto ad un lavoro impegnativo per rispettare le linee sulle quali avevamo basato la nostra azione in questi anni. A giugno 2009 scadrà il mandato di questa Amministrazione che consegnerà alla prossima una situazione certamente positiva per quanto attiene il personale, la gestione delle entrate ed il contenimento della spesa corrente. Anche per il Bilancio 2009 – prosegue Falagiani - abbiamo operato sulla base delle linee che avevano ispirato l’azione di questa Amministrazione negli anni precedenti, anticipando ancora la redazione del documento programmatico “Verso il Bilancio 2009” e della relazione Previsionale che sono stati sottoposti al confronto con Dirigenti, Consiglieri Comunali, Consigli di Frazione e cittadini, per giungere ad una concreta proposta di Bilancio che risultasse in linea con gli indirizzi triennali definiti lo scorso anno, riconfermando pertanto: una riduzione delle spese di personale; un ricorso limitato ai mutui (circa 2,2 milioni di Euro); un incremento della spesa corrente inferiore all’inflazione; una pressione fiscale sostanzialmente invariata salvo l’incremento della Tarsu”.

ENTRATE. I.C.I.: nessuna variazione sulle aliquote, proseguiranno i controlli sulle annualità successive al 2006 e dovrà iniziare una riflessione sulla necessità di una verifica della corretta attribuzione della categoria catastale (A3/A4/A5). TARSU: secondo il piano predisposto già nel 2006 per il raggiungimento del 100% del costo, è previsto un ulteriore incremento del 10% che porterà la percentuale alla completa copertura del costo del servizio di raccolta, mentre l’ufficio continuerà i controlli sull’elusione/evasione della Tassa che sta già dando i primi risultati. COSAP e Imposta Comunale sulla pubblicità: resteranno invariate. Servizi a domanda individuale: è in corso una revisione del costo dei servizi (mense, nidi, trasporti, Gavinana, campi solari, ecc.) che vedrà, insieme ad un adeguamento delle tariffe, soprattutto una più equa redistribuzione delle fasce, per un maggior sostegno ai redditi più bassi. DISCARICA: l’adeguamento delle tariffe pagate da Enti locali ed Aziende per lo smaltimento dei rifiuti, in particolare di quelli speciali, ci consentirà, anche nel 2009, di mantenere pressoché costante il gettito ed al tempo stesso di proseguire ancora nella riduzione dei quantitativi conferiti. CONTRIBUTI STATO-REGIONE: è la voce che preoccupa di più in quanto diminuiranno i contributi della Regione a seguito dei minori trasferimenti dallo Stato e sono previste inoltre riduzioni dei contributi diretti dello Stato, sia per la parte relativa al finanziamento ordinario, sia per la parte destinata allo sviluppo degli Investimenti. Una grossa incognita, infine, rimane la copertura del minor gettito per effetto dell’abolizione dell’ICI sull’abitazione principale: un segnale preoccupante infatti è dato dal fatto che, nel 2008, ad oggi solo un quarto dei previsti minori introiti su questa voce è stato liquidato dal Governo. Sulla base di questi interventi le Entrate complessive previste saranno di 47,631 milioni di  Euro.

 

SPESE. La spesa corrente, in questi anni, è sempre stata una voce da tenere costantemente sotto controllo, soprattutto quella reale (al netto quindi di tributi, personale, mutui, spese con corrispondente entrata) che negli anni l’Amministrazione Comunale è sempre riuscita a diminuire, segno di una costante ricerca di ottimizzazione e di una grande attenzione per mantenerla. In questo senso debbono leggersi: la particolare attenzione sugli incarichi professionali che vengono ridotti di un altro 15% rispetto all’anno precedente dopo la riduzione del 20% già realizzata nel 2008 attraverso il maggiore e migliore utilizzo delle professionalità interne; la riduzione dei consumi energetici, in particolare energia elettrica e riscaldamento che rappresentano voci importanti (oltre 1,5 Milioni di Euro), nonostante l’apertura di importanti strutture come Villa Celestina e la Fattoria Arcivescovile, a seguito dell’entrata in funzione del teleriscaldamento e dei programmati investimenti sui pannelli solari. Rispetto al Consuntivo 2007 la spesa corrente reale si riduce del 5% frutto sia del minore indebitamento che della riduzione di altri importanti capitoli di spesa (incarichi professionali, contributi, spese varie di gestione, con un ulteriore passo in avanti verso una sempre maggiore attenzione al controllo della spesa). Complessivamente quindi la spesa corrente reale si ferma a 19,1 milioni mentre le spese del Personale vengono fissate in 12,0 milioni di Euro.

 

MUTUI. La riduzione dell'indebitamento iniziata nel 2007 porterà ancora benefici nel prossimo Bilancio con una ulteriore riduzione della rata relativa a Capitale ed interessi che sarà di complessivi 5,6 milioni di Euro (circa 800.000 Euro meno del 2007); su questa strada si intende proseguire anche in futuro con l'assunzione di mutui per un importo non superiore a 2-2,5 milioni di Euro.

 

MANUTENZIONI E INVESTIMENTI.  Anche per il 2009 sono previsti importanti investimenti per un totale di 16 milioni di Euro così finanziati: 9,6 milioni con  entrate proprie (compresi oneri di urbanizzazione.); 1,2 milioni con  alienazioni; 2,2 milioni con  ricorso a mutui; 2,4 milioni con  contributi; 0,7 milioni con interventi esterni. Nel 2009 cresceranno ancora gli investimenti finanziati con entrate proprie e rimarrà stabile l’acquisizione di mutui contribuendo così ad una ulteriore riduzione dell’indebitamento che determinerà una diminuzione della spesa corrente complessiva a testimonianza di quel circuito virtuoso innescato nel 2007 con la drastica riduzione del ricorso ai mutui. Particolare attenzione sarà ancora rivolta alle Manutenzioni (3,7 milioni di Euro) con interventi in tutte le frazioni su illuminazione pubblica, manutenzione e pavimentazione delle strade, ripascimento degli arenili, impianti sportivi, concordando con le frazioni, tramite un confronto con i C.d.F., la tipologia e la priorità dei lavori. Particolare attenzione dovrà essere infine dedicata alle Scuole sia dal punto di vista della manutenzione che degli arredi. Il P.P.I. prevede opere e manutenzioni in tutte le frazioni del territorio comunale, volte al miglioramento della qualità generale con particolare riferimento alla riqualificazione dei centri storici, alla viabilità, al superamento delle barriere architettoniche. Il minor introito per oneri di urbanizzazione registrato nel 2008 ha costretto l’Amministrazione a rinviare alcune opere importanti (Biblioteca Comunale su tutte) anche se parzialmente compensate dal finanziamento, nel 2008, del nuovo asilo nido a Rosignano Solvay. Ciò premesso vediamo più in dettaglio gli interventi previsti sul Piano degli investimenti: 1) realizzazione della nuova Biblioteca Comunale, adeguamento della viabilità di accesso al sottopasso di via Forlì, riqualificazione via Buccari, realizzazione orti e strutture sociali, abbattimento barriere architettoniche sottopasso piazza della Repubblica  per complessivi 6,6 milioni di Euro (di cui 1,5 di contributi); 2) acquisto dell’immobile ex-Enel a Rosignano Marittimo e rotatoria di via dei Lavoratori per complessivi 400.000 Euro; 3) valorizzazione dell’area di Poggio Pelato per 1,2 milioni di Euro; studio per la realizzazione dell’asilo nido e l’implementazione della rete idrica e fognaria nelle frazioni collinari per 350.000 Euro; manutenzione straordinaria della Pineta Marradi ed il ripascimento del Quercetano per 160.000 Euro; interventi di riqualificazione in località Polveroni e realizzazione di fognatura nera in via per Rosignano per complessivi 358.000 Euro; in discarica sono previsti interventi di adeguamento ed ottimizzazione degli impianti per complessivi 2,08 milioni di Euro; la disponibilità infine di ulteriori 500.000 Euro per l’acquisizione di immobili destinati all’emergenza abitativa o comunque all’edilizia sociale.

 

Data di revisione/modifica: 16-01-2009
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